martedì 15 maggio 2012

Europa nel panico: Grecia di nuovo al voto tra 1 mese, ma nemmeno allora uscirà un governo

La Grecia andrà nuovamente al voto. E' fallito infatti l'estremo tentativo di formare un nuovo governo. Lo ha detto il leader del Pasok Evangelos Venizelos. «Purtroppo la Grecia va verso nuove elezioni per colpa di qualcuno che ha messo i propri temporanei interessi politici al di sopra degli interessi della nazione» ha detto Venizelos. Il riferimento è alla coalizione della sinistra radicale Syriza, superfavorita in caso di nuove elezioni e che si è rifiutata di entrare in un governo di coalizione. In ogni caso, vista la legge elettorale in vigore, sarà difficile trovare una coalizione di governo a distanza di meno di un mese dalla tornata elettorale di domenica scorsa.
L'incapacità delle forze politiche greche di dare vita ad un nuovo governo ha provocato l'immediato crollo di Piazza Affari e la risalita dello spread tra Btp italiani e Bund tedeschi a 450 punti. Mercoledì verrà nominato un governo ad interim che guiderà il Paese al nuovo appuntamento elettorale. Anche la Borsa di Atene è in picchiata. L'indice Ahex 20 è passato, in una manciata di minuti, da un rialzo dell'1,25% a una perdita del 3,97%. Pesante caduta anche dell'euro nei confronti del dollaro. Mercoledì verrà nominato un governo ad interim che guiderà il Paese al nuovo appuntamento elettorale. In linea di principio le elezioni dovrebbero tenersi il 17 giugno prossimo, ma non è stata ancora fissata alcuna data ufficiale.

2 commenti:

libero di pensare a modo mio ha detto...

I sondaggi danno Syriza al 20% , avrebbe un premio di 50 seggi. In calo gli altri partiti.
E se la Grecia dopo un primo momento si dovesse riprendere come la mettiamo ? Anche l' Italia potrebbe provarci...e via monti
Fino all'ultimo i tedeschi hanno minacciato la Grecia, quando hanno visto che non c'era nulla da fare Junker dice "salveremo la Grecia con ogni modo"...troppo tardi i greci si sono stancati di aspettare aiuti a chiacchere
Sono le stesse chiacchere che monti ci rifila "ed adesso la fase cresci Italia!". Non è vero, non c'è mai stato un piano di investimenti per la crescita. Vive alla giornata agrappandosi ad Hollande, il quale a sua volta si affida al crollo politico della merkel. La politica economica europea è continuamente inventata, l' importante è che le banche arruffino quanto piu possibile.
I greci lo hanno capito, si spera
W la grecia!

fracatz ha detto...

vabbè, almeno così aumentano la produzione (dei voti) e per pagare gli scrutatori stampano ancora un po' di BTP