venerdì 11 maggio 2012

Governo Monti: dopo tassa di 2 cent. su sms, ora 3 cent su lattine coca-cola

Dopo le proteste dei consumatori e il conseguente accantonamento dell'ipotesi di finanziare la protezione civile attraverso la tassazione di tutti gli sms inviati «mediante telefono cellulare, computer o siti internet» fino ad un massimo di 2 centesimi, il governo Monti ha deciso di andare sul "classico scaricabarile" che scarica e scarica, alla fine sempre sulle nostre spalle ricade: infatti il consiglio dei ministri ha deliberato nei giorni scorsi l'attribuzione alle Regioni la facoltà di elevare l'imposta regionale sulla benzina (ancora!!) di loro competenza sino al massimo di cinque centesimi per litro per finanziare la Protezione Civile.
Ma la "finanza creativa" del governo Monti non conosce soste.
Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, intervenendo questa mattina alla trasmissione di Rai Radio 1 "Radio Anch’io", ha annunciato pubblicamente «si è concretizzata l’ipotesi di un limitato prelievo di scopo sulle bevande zuccherate e gassate: con un aumento di appena 3 centesimi di euro per ogni bottiglietta da 33 centilitri, secondo le nostre stime potremmo disporre di 250 milioni di euro su base annua».



3 commenti:

Kalsifer ha detto...

Questi potrebbero scrivere un manuale dal titolo: "Come far esplodere la rivoluzione in un Paese".
Perchè la strada intrapresa da Governo è quella, ormai.
Altro che risanare i conti pubblici.
Sono le Lobbies e la Casta che devono sistemare, non la povera gente.
Ma possibile che la storia non insegni nulla a certa gente?

Attila ha detto...

...tecnici va bene, ma scelti fra persone intelligenti, quello noooo!!!!

Giuseppe Scano ha detto...

NON INTENDO DIFENDERE L'INDIFENDIBILE GOVERNO DEI PADRONI .Ma ancora questa balla della tassa sugli sms è basta . prima di postare e commemmentaree leggete qua http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/449948/