Ufficialmente non risulta alcun ingresso legale di Renzo Bossi in Albania, quindi i suoi presunti 28 esami certificati sulla carta li ha svolti da clandestino.
Dopo schede telefoniche sim intestate a ignari cittadini pakistani, dopo i diamanti africani e gli investimenti in Tanzania, ora anche la laurea (falsa) in Albania da clandestino.
Triste destino per il figlio prediletto di Umberto Bossi e quella Lega Nord che ha costruito il suo successo politico gridando "al ladro, al ladro!! al lupo, al lupo" mentre sbarcavano gli immigrati, e contemporaneamente svuotava le casse dello stato italiano attraverso le frodi sui rimborsi elettorali.
Ma l'Albania è un paese civile, mica come l'Italia dove non si muove una foglia malgrado decenni di furberie, rapine e saccheggi della casta politica : da due giorni i cittadini e gli studenti albanesi sono scesi in piazza per denunciare lo scandalo delle lauree false del Trota e pretendono le dimissioni del ministro dell'istruzione, in qualità di ministro che non ha vigilato sulla compravendita di titoli di studio per il clandestino Renzo Bossi.
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7 commenti:
Infatti, l'unica cosa di cui siamo sicuri di Trota è il nome di suo padre...
hai ragione seejay! sulla paternità non abbiamo dubbi...è brutto quanto il padre!!!!
Mica per pigliare le difese di quel'ameba, ma loro che cazzo vogliono!?! Dovessimo fare una rivolta noi per ogni casino che i loro clandestini combinano qui...!
...dovremo prendere esempio...è ora di organizzarsi e mandarli tutti a spalare merda, visto che non è possibile democraticamente, son stati bravi a fare in modo di scegliere sempre loro chi far eleggere, bisogna farlo con la forza, ITALIANI del nord e del sud non importa, riprendiamoci l'ITALIA CON QUALSIASI MEZZO. Se non se ne vanno da soli allora li accompagneremo gentilmente all'uscita
x Erry, e dovvessero fare americani, inglesi e australiani una rivolta per ogni casino che i clandestini italiani combinano la...!
p.s. scrivi il tuo nome in italiano, se sei fiero di esserlo!
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