martedì 15 novembre 2011

Si scava tra le macerie del decreto: estratte vive due leggi ad personam

I cani antivalanga della Bce hanno trovato il conto del parrucchiere di Marina Berlusconi: era finito sotto un articolo sulle pensioni – Lo stipendio di Ibrahimovic pagato dagli statali è stato rinvenuto in un articolo sull’Iva – Momenti di terrore: una norma contro Veronica Lario era impigliata in un groviglio di Btp

Gli archeologi della Presidenza della Repubblica, insieme a una squadra di rabdomanti della Corte dei Conti e a cani antivalanga dell’Unione Europea stanno setacciando il Maxi-emendamento licenziato dal Senato. La legge di stabilità contiene alcuni provvedimenti economici per il salvataggio dell’economia italiana, ma il sospetto è che sotto la valanga di nuove norme possano essere occultate anche piccole leggi ad personam. “Per Silvio è l’ultima occasione – dice un deputato della disciolta maggioranza – ed ha ancora alcuni affarucci da sistemare”. Al momento sono stati ritrovati soltanto piccoli reperti: il conto del parrucchiere di Marina Berlusconi (due milioni e 750 mila euro) , una legge di un solo articolo per nominare Adriano Galliani presidente dell’Inps e trentadue nomine a Commendatore per altrettante signorine tra i 16 e i 22 anni. “Per ora – dice un addestratore dei cani anti-debito della BCE – è poca roba, ma sappiamo che lì sotto c’è  sicuramente altro”.
All’improvviso, un grido da una squadra di volontari segnala un nuovo ritrovamento: un comma scritto in corpo minuscolo prevede l’esenzione fiscale tombale per tutte le aziende televisive che comincino con la lettera M. Un altro comma, collegato al precedente, obbliga i contribuenti italiani a pagare un consistente vitalizio agli ex-giocatori del Milan, per una somma vicina ai 76 milioni di euro. “Il nostro è un delicatissimo lavoro di setaccio – dice un commissario europeo – perché sappiamo con certezza che Berlusconi ha nascosto nel decreto decine di norme a tutela dei suoi affari, ma non sappiamo in che punto sono sepolti e che forma hanno”. Alle prime luci dell’alba, intanto, un cane ha attirato l’attenzione dei soccorritori e dalle macerie dell’economia italiana è stato estratto un articolo di poche righe: “Tutte le mogli separate il cui nome comincia con la lettera V. E che abbiamo nella loro vita scritto almeno una lettera a Repubblica non hanno diritto agli alimenti”. Le ricerche continuano.

Alessandro Robecchi

7 commenti:

Abigor ha detto...

ma....alcune battute le ha già fatte crozza se non dico una cavolata eh.....mah....

Kris ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
catwalk ha detto...

seguo questo blog perche'penso dia delle informazioni serie che riguardano i misfatti della politica..ma leggendo questo post non so' se e reale o solo una buffonata per farci sorridere...dato che non c'e niente da ridere in questo momento vorrei sapere se siete seri oppure state giocando??? !!!!!!!!!! se cosi' fosse vi lascerei alle vostre buffonate e seguirei le persone serie...

Mr. Tambourine ha detto...

Chiamiamo Bertolaso.

www.ciclofrenia.it

magneTICo ha detto...

certo che essere completamente privi di senso dell'umorismo aiuta parecchio eh!? come diavolo fa ad essere una cosa vera? lo capirebbe anche Gasparri!

AntoArge ha detto...

Vorrei augurarmi che ora si finisca di parlare di Berlusconi e si segua con spirito costruttivamente critico quello che farà (o non farà) il nuovo governo. Personalmente vedrei con favore se per primo si mettesse le mani a tutte quei sistemi odiosi (LA CASTA!!!) che inacerbiscono gli animi dei cittadini. Sarebbe un primo segnale di serietà. E' ora di finirla di parlare e di mettere in pratica le tante idee a parole dette.- AntoArge -

prometeo56 ha detto...

cerchiamo di essere seri e non di scadere nelle solite cazzate.Così rovini la reputazione al sito, anche se penso che in effetti leggine adpersonam ne sono state fatte abbastanza da poter arrestare mezzo pdl