mercoledì 1 febbraio 2012

Giovani: Tutti disoccupati tranne i figli di papà... ecco la classifica dei raccomandati


A dicembre, per il terzo mese consecutivo, la disoccupazione giovanile (15-24 anni) in Italia è stata superiore al 30%. Un giovane su tre è disoccupato, il tre per cento in più del dicembre dell'anno prima. L'unica "ricetta" proposta dal governo "prevede" il licenziamento facile di chi è già a lavorare, ma così il reddito delle famiglie sempre a terra rimane! Mentre l'aumento dell'età pensionistica di sicuro non aumenta i posti di lavoro disponibili, anzi...

Ma mentre i giovani normali non trovano lavoro per i figli di papà la crisi non arriva mai! Ne stiliamo una prima temporanea classifica:

Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi: 
I primi due sono già ai vertici dell'impero di Mediaset (Piersilvio presidente Mediaset, Barbara presidente Fininvest e Mondadori) la terza è nel consiglio di amministrazione del Milan Calcio, futura presidente. Per gli altri due presto in arrivo cariche equivalenti. Difficile negare l'effetto dello strapotere politico di papà sulle ricchezze ereditate... Consideriamoli in rappresentanza di tutti i "figli di" dei grandi poteri economici. A scriverli per intero non basterebbe un volume.

Renzo Bossi detto "il trota": tre volte bocciato all'esame di maturità è consigliere regionale della Lombardia a oltre diecimila euro al mese e prossimo parlamentare europeo...

Michel Martone: ormai conosciamo tutti la storia del più giovane sottosegretario del governo Monti che ha definito "sfigati" gli studenti universitari in ritardo con gli studi. Il figlio di Antonio Martone, avvocato generale in Cassazione ed ex-presidente dell'associazione nazionale magistrati. Il potentissimo papà chiamò nientemeno che Dell'Utri per trovare una sistemazione al figlio. Et voilà!

Mario Vattani, in arte "Katanga": figlio di Umberto, uno dei diplomatici più potenti d'Italia. Già un anno dopo la laurea Mario era inserito nella carriera diplomatica per diventare giovanissimo console generale dell'Italia in Giappone. Purtroppo (per lui) il disprezzo fascista per la democrazia gridato a ogni esibizione musicale della sua doppia vita di naziskin ne ha improvvisamente interrotto la carriera. Richiamato in patria, ma vedrete che il papà rimetterà in moto le sue leve...

Cristiano Di Pietro: il figlio del leader dell'Idv, un parvenu della politica è stato candidato ed eletto alle elezioni regionali del Molise. Ma secondo Di Pietro senior "non è un trota"...


Cossiga Giuseppe: figlio di Francesco Cossiga, ex Presidente della Repubblica. Giuseppe è stato vice coordinatore sardo di Forza Italia e la scorsa legislatura faceva parte della commissione Difesa della Camera.

Elisabetta Fatuzzo: figlia di Carlo Fatuzzo, fondatore del mitico "partito dei pensionati", che l'ha fatta eleggere consigliere regionale della Lombardia

Umberto Previti: figlio di Cesarone, custode di molti dei segreti più inconfessabili di Silvio Berlusconi. Umberto gioca a calcio e Cesare penso bene di raccomandarlo a Lotito. In una telefonata intercettata nel 2006 sul figlio giovanissimo Previti rinfaccia a Lotito "Claudio, io so' stato sempre 'na persona seria, 'na persona perbene, lo sai, non ti ho mai detto niente de mi fijo, ma che mi fijo venga discriminato e trattato a carci in culo da gentarella da quattro sordi che hai messo a rappresentà 'a gloriosa maglia biancoceleste, io questo proprio non te lo consento proprio, io faccio un casino". Detto fatto, Umberto diventò titolare delle giovanili dela Lazio..!

Giuseppe De Mita: nipote di Ciriaco De Mita. E che te lo dico a fare: attuale vicepresidente della giunta regionale della Campania

Geronimo La Russa: a soli 31 anni il figlio dell'ex-ministro della Difesa e post-fascista La Russa ha accumulato una quantità impressionante di incarichi e consulenze. Per la gran parte nelle società del gruppo Ligresti sodale del padre: ad esempio i posti del cda di Premafin, Finadin, Immobiliare Lombarda e della International strategy srl. Ma anche cariche elettiva come quella di vicepresidente dell'automobile club di Milano in quota al ministro Brambilla sempre durante il governo Berlusconi. Ma si potrebbe continuare...

Pietro Sbardella: figlio di Vittorio, famoso "squalo" della Dc. Entrato nel consiglio regionale del Lazio nelle file dell'Udc

Maura Cossutta: figlia di Armando, storico leader del pci di orientamento stalinista. Più volte eletta alla Camera dei Deputati prima con Rifondazione e poi con i Comunisti italiani. Finchè il padre non fu scalzato dal "trono" da Oliviero Diliberto

Alessandra Mussolini: difficile immaginare una carriera politica per Alessandra se non si fosse presentata come la "nipote del duce"....


Melchiorre Daniela: figlia del Generale della Guardia di Finanza Melchiorre e nipote del Cardinale Bovone. Prima avvocato e dopo magistrato militare, ha ricoperto la carica di vicesegretario regionale della Margherita in Lombardia. nel 2006 è stata nominata sottosegretario alla Giustizia del governo Prodi.

Pili Mauro: figlio di Domenico Pili, pezzo da '90 del PSI in Sardegna. Giornalista, è stato presidente della Regione Sardegna (famoso il suo discorso d’insediamento in cui citava cifre e dati relativi alla Lombardia...).

Ludovica Casellati: figlia di Elisabetta Casellati. Che appena nominata sottosegretario del governo Berlusconi la assunse direttamente al ministero come portaborse. Cuore di mamma

Leonardo Impegno: figlio di Berardo potentissimo segretario cittadino del Pci di Napoli alla fine degli anni '70. Leonardo ne ha "ereditato" i voti diventando già nel 2006 il più giovane presidente del consiglio comunale di Napoli.

Piero Marrazzo: figlio di Joe Marrazzo, storico giornalista Rai. Appena laureato entra in Rai, in breve diventa conduttore del Tg2 e da lì il salto è breve verso diversi format di successo. Un trampolino fondamentale per la discesa nel campo della politica che ne farà il governatore della regione Lazio. Prima delle note vicende che lo hanno messo un pò ai margini dal potere che conta.

E potremmo continuare a lungo!

Poi ci meravigliamo che, secondo l'Isfol, un giovane su tre è alla ricerca di una raccomandazione come unica soluzione possibile!? Con questi esempi...



ps: 
l'elenco si limita ai "figli di" politici potenti e in un caso stranoto alla "nipote di".
Per gli altri gradi di parentela come la "moglie di" (Fassino, Mastella) o il "marito di" o altri tipi di nepotismo (professori universitari, stelle dello spettacolo, magistrati, super-manager, alta burocrazia militare, chierici...) appuntamento alle prossime puntate

15 commenti:

MC ha detto...

Aggiornaci su Ludovica Casellati, figlia di Maria Elisabetta Casellati Alberti.

anthony197 ha detto...

Penso che i primi della lista, I figli di silvio li puoi eliminare dalla lista in quanto lavorano in aziende di famiglie, quindi non vedo dov'e' il problema. Per gli altri sono daccordo. Raccomandati bastardi figli di puttana.

White ha detto...

considerando quanto l'impero del berlusca grazie alla politica direi che possiamo lasciare tranquillamente anche i suoi rampolli...che poi chissà che qualcuno di loro non decida di entrare in politica!

fracatz ha detto...

parlaci anche dei dipendenti dal vaticano, quelli che dall'azione cattolica, si sono poi spostati a libro paga del valoroso bobbolo tajano per garantire i privilegi ecclesiastici (quei 5 6 miliardi annui prelevati dalle tasche dei lavoratori)

caiazzorinasce ha detto...

Sono d'accordo su tutto. Se mi consenti una piccola precisazione. Giuseppe De Mita è il nipote di GIRIAGO DE MIDA.
Grazie per ciò che fai e vai avanti, anche noi di Caiazzo Rinasce ti sosteniamo...

Mattia Poletti (Rebel Ekonomist) ha detto...

Aggiungerei i figli di papà in GENERALE. Figli di (ad esempio) imprenditori assunti nelle imprese del papi (anche se completi idioti) che fanno più carriera dei colleghi molto più preparati, oppure figli di avvocati, notai, farmacisti....

The Rebel Ekonomist

Giovanni ha detto...

e i giornalisti ?
Galeazzi ( figlio di Gianpiero ), Santalmassi ( figlia di Giancarlo ), Berlinguer ( 2 figlie dell'ex PC), Calabrese( figlia di PIetro) e poi Cannavò, Marina Sbardella e tanti tanti altri

Mr. Tambourine ha detto...

Oddio, Sbardella, che m'hai ricordato.

www.ciclofrenia.it

claorsi ha detto...

E che dire di Stefano Baccelli, presidente della Provincia di Lucca, figlio di Piero Baccelli, già sindaco di Lucca?

Aloha ha detto...

Si riportano le cifre sempre dei giovani disoccupati ma dei disoccupati totali.. cioè dei licenziati che hanno ancor meno possibilità dei giovani nessuno ne parla, forse perchè il 30% già di per sè inaccettabile salirebbe di molto...

skydark ha detto...

questi fiji sono tutti dei gran figli di.......e come se nn bastasse sono anche convinti di essere migliori di tutti quelli che devono andaren avanti con le proprie forse"le camere....... a gas"

lucas ha detto...

Io al Trota lo riempirei solo di botte Che coglione|

Nihil ha detto...

Ogni volta che leggo queste cose ho un travaso di bile...

Anonimo ha detto...

Qualcuno ancora chiama l'Italia un paese "occidentale"? Macché, c'è il feudo in vigore da sempre!

trishia ha detto...

Infatti, quelli che lavorano nelle aziende di famiglia o in società private non contano, sono affari loro. Grave invece quando lo stipendio dei pargoli lo paghiamo noi contribuenti. Oltre a Vattani nella lista dei diplomatici MAE ci sono intere dinastie. Così come nelle università, praticamente diventano docenti solo i figli e nipoti di…