giovedì 22 marzo 2012

Lo strano caso della villa pagata due volte

Silvio Berlusconi ha acquistato una splendida villa sul lago di Como di proprietà del senatore Marcello Dell'Utri. E fin qui, nulla di strano. Se non fosse che il Cavaliere l'ha pagata due volte. Proprio così. Costo totale dell'operazione: diciotto milioni di euro.
La villa è un magnifico gioiello di architettura: 25 stanze, tremila ettari di parco, campi da tennis, una darsena privata sul lago. L'anno scorso, Berlusconi offrì ben 9,5 milioni di euro al senatore perché la magione fosse restaurata. Quest'ultimo disse che poi l'avrebbe venduta. E la vendita è di fatto avvenuta, a marzo di quest'anno. Acquirente: l'amico Silvio, che ha sborsato una cifra analoga a quella servita per la ristrutturazione. Come mai questo doppio pagamento?
L'ipotesi degli investigatori, che hanno spulciato tra la serie di bonifici bancari utilizzati per i pagamenti, è che il versamento di questa ingente somma sia servito, in realtà, ad altro. Ovvero, sia collegato a quelle oscure trame di cui è stato parte attiva il senatore Dell'Utri: la trattativa Stato-mafia. Insomma, l'acquisto è servito, diciamo così, come ringraziamento? Se sì, per cosa? Che legame c'è tra Berlusconi e il senatore? Perché pagare due volte per lo stesso immobile?
Gran parte delle risposte le conosciamo già, non è vero?     
 

2 commenti:

ORSO45 ha detto...

Va bene esagerare per dargli addosso ma tremila ettari di parco non ti sembrano un po' troppi? Forse addirittura diecimila volte più del vero?

Agronomo ha detto...

Se quanto è scritto per le cifre - e quanto insinuato per il resto - hanno la stessa validità della superficie del giardino qui citata, allora tutto si sgonfia. O no?