mercoledì 7 marzo 2012

TAV Torino-Lione: tutti gli affari degli amici del PD e del PDL


Ho già parlato dei 76 miliardi di euro "in più" che è costata la TAV da Napoli a Torino. 

Ora voglio soffermarmi sul tratto conteso: il Torino-Lione. Non sulla sua inutilità che è nota (già oggi le linee sono sovradimensionate rispetto al traffico reale) o sulla sua dannosità (Una galleria di 57 km nella montagna piena di amianto...). Ma ancora una volta sul perchè tutti i partiti più grandi e i loro sostenitori sono convinti che "si deve fare per forza".

E ancora una volta l'unico modo per capirlo è andare a guardare il portafoglio: la Torino-Lione (solo per la parte italiana) ha presentato un preventivo di 2,5 miliardi inizialmente, poi gonfiato a 8 miliardi nel 2010. Alla fine saranno almeno venti miliardi, che potrebbero anche raddoppiare se si applicherà lo stesso moltiplicatore dei costi che c'è stato nelle altre zone. A proposito: l'opera passerà solo per il 30% in territorio italiano, ma noi ne pagheremo il 57% dei costi... chissà perchè!?

E veniamo ai nostri: 
nell'affare del TAV ci ritroviamo i grandi amici e sostenitori del Pd, l'ex ministro Lunardi, il sempiterno tangentista Salvatore Ligresti antico sodale di Silvio Berlusconi...

Ma limitiamoci ai nomi più importanti degli appaltatari sulla Torino-Lione:



Enrico Letta all'assemblea dei soci CMC (fonte Ravennanotizie.it)

Cmc (Cooperativa Muratori e Cementisti): nasce nel 1901 come cooperativa rossa da un gruppo di muratori, ma ora è praticamente una multinazionale. Quinta impresa di costruzioni italiana con sede a Ravenna, al 96esimo posto nella classifica dei principali 225 «contractor» internazionali, tre miliardi di euro di ordini nel portafoglio. Anche Pieruigi Bersani è stato nel suo consiglio di amministrazione, ma in generale il suo rapporto col PD è a prova di bomba. Nella foto vediamo il vicepresidente del PD Enrico Letta all'ultima riunione dei soci CMC.  Sulla TAV Torino-Lione, la CMC si è aggiudicata l’incarico (affidato ovviamente senza gara d'appalto..) di guidare un consorzio di imprese per la realizzazione del cunicolo esplorativo a Maddalena di Chiomonte. Valore dell’appalto 96 milioni di Euro!
La CMC, rimanendo solo agli appalti italiani, è coinvolta nello sviluppo infinito dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, costruirà a Vicenza la più grande base NATO d'Europa malgrado il  referendum contrario della popolazione,  era perfino nell'appalto sul ponte sullo stretto di Messina. Dove c'è una grande opera c'è la CMC: naturalmente per pura forza d'impresa e non anche per le spartizioni politiche... voi che dite!?
Rocksoil s.p.a società di geoingegneria fondata e guidata da Giuseppe Lunardi (exmnistro delle infrastrutture del governo Berlusconi) il quale ha ceduto le sue azioni ai suoi familiari nel momento di assumere l’incarico di ministro delle Infrastrutture e dei trasporti del governo Berlusconi dal 2001 al 2006. Nel 2002, la Rocksoil ha ricevuto un incarico di consulenza dalla società francese Eiffage, che a sua volta era stata incaricata da Rete Ferroviaria Italiana (di proprietà dello stato) di progettare il tunnel di 54 Km della Torino-Lione che da solo assorbirà 13 miliardi di Euro. Il ministro si è difeso dall’accusa di conflitto di interessi dicendo che la sua società lavorava solo all’estero
Impregilo è la principale impresa di costruzioni italiana. È il general contractor del progetto Torino-Lione come lo era del ponte sullo stretto di Messina. Ecco a chi appartiene Impregilo:
33% Argofin: Gruppo Gavio. Marcello Gavio è stato latitante negli anni 92-93 in quanto ricercato per reati di corruzione legati alla costruzione dell’Autostrada Milano-Genova. Prosciolto successivamente per prescrizione del reato.33% Autostrade: Gruppo Benetton. Uno dei principali gruppi imprenditoriali italiani noto all’estero per lo sfruttamento dei lavoratori delle sue fabbriche di tessile in Asia e per aver sottratto quasi un milione di ettari di terra alle comunità Mapuche in Argentina e Cile33% Immobiliare Lombarda: Gruppo Ligresti. Salvatore Ligresti è stato condannato nell’ambito dell’inchiesta di Tangentopoli pattuendo una condanna a 4 anni e due mesi dopo la quale è tornato tranquillamente alla sua attività di costruttore. Antico sodale di Silvio Berlusconi 
fonti: agenzie di stampa, siamostatiinvaldisusa.wordpress, il Fatto

1 commento:

davide ha detto...

Al momento l'assetto societario di Impregilo è molto cambiato: tutto il veicolo IGli SpA prima diviso tra Gavio, Ligresti e Benetton è passato in mano a Argofin - Gavio che quindi detiene il 30% e si scontrerà col gruppo Salini costruzioni SpA che è al 20%. i dettagli li trova qui http://www.ilgiornale.it/economia/impregilo_gavio_e_primo_socio_ma_salini_non_mollera_presa/26-02-2012/articolo-id=574206-page=0-comments=1