venerdì 8 giugno 2012

Addio PDL. Berusconi e le 7 liste civiche con a capo Bertolaso, i cani di Brambilla, i fascisti della Santadechè, Sgarbi

Alfano indossa i panni del domatore: davanti ai notabili del Pdl (ore 10, Palazzo Grazioli) tenterà di «addomesticare» Berlusconi. Cioè proverà a impedire che il vecchio leone dia zampate al partito smembrandolo in un arcobaleno di liste le più diverse e fantasiose. Nello stesso tempo però Angelino non vuole fare a meno del sostegno di Silvio, che per quanto spelacchiato sposta ancora un bel po’ di voti; dunque un osso dovrà gettarglielo, magari una-due liste civiche sponsorizzate da Arcore potranno essere tollerate, purché il Cavaliere continui a puntare sul Pdl invece di «spacchettarlo». Rullo di tamburi, mediazione ad alto rischio in un partito nevrastenico, dove il presidente del Senato Schifani interviene sul «Foglio» per dire basta ai «grillismi» di destra e la Santanché lo rimbecca («io sto con il popolo»), non prima di averne informato il Grande Capo.

La confusione è massima. In certi momenti sembra che il bersaglio sia Monti, che il Pdl voglia ricompattarsi proclamando stamane un appoggio esterno, cioè basta votare i provvedimenti a scatola chiusa; salvo poi scoprire che i «crisaioli» sono alcuni ex di An, Matteoli in testa, mentre Berlusconi di far saltare il governo non ci pensa nemmeno, «tranne che Monti non regali agli italiani qualche altra Imu». La vera causa di eccitazione è la prospettiva che il Fondatore voglia rifondare tutto «ex novo» con altre facce più giovani al posto delle cariatidi. Lo strumento per fare piazza pulita sarebbero le liste civiche. Una di destra senza compromessi, capitanata dalla Santanché; una «rivoluzionaria» guidata da Sgarbi; una terza messa in piedi da Bertolaso, ex Protezione civile; una quarta della Brambilla per gli animalisti, con cani e gatti nel simbolo. Allo studio una lista di «under 45». E i seniores? E tutti gli attuali onorevoli? In altre due liste, gli ex di An e gli ex di Forza Italia...

1 commento:

fracatz ha detto...

poverelli
credono che il bobbolo ancora non abbia capito che loro sono tra quel 10% che pensano di continuare ad inculare quell'altro 90%
Il partito degli under 70.0000