mercoledì 13 giugno 2012

I film porno dell'on. Minetti e Sara Tommasi nuda contro Beppe Grillo: la pornocrazia al potere

70.000 visualizzazioni ha raggiunto il video di Sara Tommasi che completamente nuda attacca Beppe Grillo, il cui volto ha scelto anche di tatuarselo sui glutei, reo a suo dire di aver abbandonato la presunta battaglia contro il signoraggio bancario.
Su Diva e Donna invece lo scoop (o presunto tale) della Minetti che pensa di abbandonare la politica e girare a breve un film porno.
Insomma, malgrado la caduta del regime pedopornografico di Silvio Berlusconi, politica e pornografia continuaano ad andare a braccetto.
Con i padri costituenti che si rivoltano nella tomba...





4 commenti:

fracatz ha detto...

e meno male che queste brave giovani hanno tanta iniziativa, tanta voglia di fare per poter affermarsi e varcare la soglia degli over 70.000, altrimenti la nostra società resterebbe ingessata con una linea netta ed insuperabile di demarcazione
Il partito degli under 70.0000

John Law ha detto...

Uhm...
per quanto ne so io... la Minetti non ha mai smesso di far filmini porno... almeno ad Arcore.

paolo ha detto...

Molto più sana la pornografia che non la politica. Almeno lì una è senza veli e si guadagna la parcella dandosi da fare...

Salvatore Baiano ha detto...

La Minetti (in nomen omen) ha smentito e me ne dispiace perchè meglio marchettara onesta che impegnata a far "politica" secondo l'impegno ed i costumi (è proprio il caso di dirlo...) di cui siamo tutti al corrente
La Tommasi è da neurodeliri: fino a l'altroieri entrava e usciva dai letti dei politici, poi si è improvvisata politogola, economista e bocc..niana, poco dopo ha avuto una crisi mistica e relativo desiderio di redenzione dell'anima, dulcis in fundo (per non farsi mancar niente) si darebbe al porno... Ed un certo tipo di Stampa, piuttosto che scrivere di cose più interessanti, continua a porre in luce 'sti fenomeni da baraccone che ne profittano per rimpinguare il conto corrente pur non sapendo far altro se non le suddette marchette... Ma basta, per favore... Non se ne può più! Anche tu, Spider: basta...