sabato 16 giugno 2012

I partiti se magnano pure i soldi per i terremotati!

Il taglio del 50% dei rimborsi elettorali, che doveva partire già da Luglio, avrebbe prodotto un mini tesoretto di 90 milioni di euro da destinare ai terremotati. Ma "casualmente" nel provvedimento che taglia i rimborsi manca l'indicazione della data della sua entrata in vigore..Una provvidenziale dimenticanza che adesso rende necessario adottare ulteriori provvedimenti, in tempi brevissimi, col reale pericolo che quelle risorse finiscano nelle grinfie dei famelici tesorieri di partito! Certo, ci sarebbe una soluzione semplicissima e sbrigativa: la rinuncia volontaria, da parte dei partiti, del 50% del rimborso elettorale di Luglio..Scommettiamo che a nessuno verrà in mente?

1 commento:

fracatz ha detto...

e che cazzo voi che jene frega dei terremotati
avevano già tolto i rimborsi ed era entrato l'obbligo di effettuare un'assicurazione privata per cautelarsi contro i cataclismi, quando je caduta in testa sta tegola che j'assorbirà gran parte dell'IMU.
Quando un qualsiasi sporco partito potrebbe mettere nel programma la possibilità di dare l'8 per mille ad un fondo pro-vittime di catastrofi.
Ah già, ma poi molti soldi non andrebbero più alla chiesa, che è così provvida a distribuire i voti.
Il partito degli under 70.0000