giovedì 28 giugno 2012

Peggio della Fornero? Marchionne! "Il diritto al lavoro? E' solo folclore italiano"


"Questa legge non esiste in nessuna parte del mondo, da quanto ne so. Focalizzare l'attenzione su questioni locali ignorando il resto è attitudine dannosa. Un evento unico che interessa un particolare paese che ha regole particolari che sono folkloristicamente locali. 
L'Italia ha un livello di complessità nella gestione delle questioni industriali che non esiste in altre giurisdizioni. Le implicazioni di questa decisione sulla situazione del business italiano sono abbastanza drastiche, perché tutto diventa tipicamente italiano e quindi molto difficile da gestire. Allo stesso tempo, nei miei viaggi in Cina, negli Usa o altrove non vedo nessuno veramente interessato a questa decisione, non c'è nessuno che fa la fila per venire a investire in Italia. Non credo che cambierà nulla, si renderà solo tutto più complesso.
Fiat ricorrerà in appello contro questa sentenza  ma concentrarsi su queste questioni locali è un atteggiamento dannoso. Ognuno di noi deve fare una scelta precisa, e decidere quale mondo vuole. Non si può appartenere a un mondo in cui esiste un'Europa unificata e pretendere contemporaneamente di sottostare alle regole del singolo Paese".

Sergio Marchionne, 27 giugno 2012
(il tribunale di Roma ha condannato la Fiat per discriminazioni contro la Fiom a Pomigliano: 145 lavoratori con la tessera del sindacato di Maurizio Landini dovranno essere assunti nella fabbrica).

NON BASTA IL MINISTRO FORNERO, ORA ANCHE MARCHIONNE DECLAMA LE MEDESIME FALSITA': QUESTI SIGNORI CON I CONTI IN SVIZZERA CERCANO DI FAR PASSARE IL "DIRITTO" AL LAVORO, COME UN "PRIVILEGIO": LI MANDEREI A LAVORARE ALLA CATENA DI MONTAGGIO, POI NE RIPARLIAMO

P.s.) In Germania i licenziamenti per motivi politici e sindacali sono perseguibili anche sul piano penale.

5 commenti:

fracatz ha detto...

non capisco perchè questo marchione dovrebbe da fa der bene all'itaja, quando tutto il bobbolo invece de comprasse una punto o una panda, pe' dasse un tono de distinzione, se compra na polo, na fiesta, na yaris, na agila, na c2 ed altre blasonate della stessa cifra
Per quanto riguarda il diritto al lavoro, nella costituzione ce ne sono anche tante altre di belle favole, tipo il fatto che si debba concorrere al pagamento delle tasse in base al proprio patrimonio o che tutti i cittadini sono uguali salvo poi consentire ai ricchi la possibilità di farsi difendere da un intero collegio di avvocati, etc...
A morti de fame

Kalsifer ha detto...

Eh no. Ora se la prendono tutti con Marchionne, ma intanto diventano matti per una partita di Pallone e se fregano allegramente se un Governo messo sù a forza da Enti Sovranazionali e dalle Banche li riduce in mutande.

Cosa viene nelle tasche di un tifoso se l'Italia vince gli Europei? Senza contare la strage di animali randagi che è stata fatta per permettere questo spettacolo di quattro ragazzini strapagati che prendono a calci un pallone in mezzo ad un prato. Persone che, ricordiamolo, si sono anche rifiutati di pagare una certa tassa qualche tempo fa.
E sperando anche che non ci sia nulla di truccato, visto l'andazzo degli ultimi tempi.
Tutte cose che dovrebbero indignare anche il tifoso più sfegatato e indurlo non solo a boicottare questi Europei, ma a scendere tutti uniti in piazza e pretendere di cambiare queste cose, per poter dare un futuro ai proprio figli. E invece no. Va bene tutto, basta avere la partita di pallone... Che desolazione. Che tristezza.

E adesso tutti giù a fare polemica per le dichiarazioni Marchionne.

Ma in Italia dormono tutti. E' proprio questo atteggiamento che dona la garanzia alla Casta di non dover mai andare a casa. Si, perchè agli italiani sembra proprio si possa fare di tutto, basta solo lasciarli il loro amato Calcio.

Tanto i Calciatori la fame non la patiranno di certo...

rico ha detto...

Qui la migliore risposta alla fornero, divertente e dissacrante:
http://www.youtube.com/watch?v=aUo96hc9yYM

White ha detto...

io chiedo solo un dazio per tutti i veicoli fiat importati in Italia realizzati all'estero...poi altro che folklore locale, Marchionne potrebbe cercare lavoro come giullare alle sagre di paese! Che si vergogni, lui e la Fornero, avessero almeno il buon gusto di tacere!

Paolo Marani ha detto...

Marchionne non è uno sprovveduto. Il suo compito è quello di risanare i conti de far del bene alla FIAT. Badate bene, non far del bene all'italia, e nemmeno ai lavoratori della fiat, ma alla HOLDING fiat. Se questo deve passare attraverso una lenta agonia, al punto che se ne andrà in america o in canada a fare business, lui avrà raggiunto il suo scopo, ma l'italia ne risulterà incredibilmente danneggiata sotto il profilo del suo equilibrio industriale. Resta il fatto che discriminare i lavoratori sul profilo politico e sindacale è atto che meriterebbe la GALERA.