lunedì 18 giugno 2012

La fine indecorosa di un partito "spendaccione"



Porte sbarrate ai giornalisti, sorveglianti piazzati all’ingresso, segretezza degna di un Politburo. E poi dirigenti in fuga da uscite laterali, tra studenti dell’università Antonianum seduti per terra a fumare. E silenzio tombale dei big del partito. Abituati a parlare, a contendersi il microfono e il riflettore, a chiedere qualche minuto in più per concludere l’imperdibile ragionamento, a twittare i loro pensierini, questa volta sono rimasti zitti tutti, o quasi.
È morta così la Margherita. Anzi, è ri-morta, come il papa in un titolo di “Lotta continua” che fece storia. La prima Margherita morì nel 2007, quando si sciolse per confluire nel Pd. La seconda, lo sappiamo bene, è rimasta viva, incassando giganteschi rimborsi elettorali che hanno ingrassato i conti in banca del tesoriere Luigi Lusi e quelli delle fondazioni varie dei capicorrente margheritini. Fino a oggi: la fine alla chetichella, in un clima da 8 settembre, da tutti a casa, da esercito in rotta. Non bisognerebbe più spendere una parola. Se non fosse che anche la giornata di oggi serve a spiegare cosa sono diventati i partiti e perché la democrazia italiana è arrivata a questa agonia.
Dignità: è la parola più usata dagli ex capi margheritini all’arrivo. «Dobbiamo finire la nostra storia con dignità», dice Franco Marini. «La nostra è stata e resta una storia dignitosa», inizia il suo ultimo discorso da leader del partito Francesco Rutelli. Ma non c’è nessuna dignità in questo sipario che cala. E c’è qualcosa di simile alla vergogna, il sentimento indagato negli ultimi anni a proposito della sfera politica da Marco Belpoliti (Senza Vergogna, 2010) e da Gabriella Turnaturi (Vergogna. Metamorfosi di un’emozione, 2012). Una vergogna nascosta, però, lontana dagli occhi indiscreti dei giornalisti e delle telecamere, perché come scrive Belpoliti, «ci si vergogna di vergognarsi, poiché questo richiama l’attenzione di tutti sull’unica cosa che si vuole nascondere: l’insuccesso».
Si vergognano questi politici, alcuni di loro persone perbene e assolutamente degne di stima (loro forse si vergognano ancora di più), di partecipare a questa assemblea finale. Eppure alla Margherita hanno dedicato cinque-sei anni della loro vita. Eppure grazie alla Margherita sono diventati parlamentari, ministri, presidenti del Senato, sindaci. Eppure la loro vita è la politica e la politica è parlare, prendere posizione, ricoprire responsabilità, guidare un popolo, rappresentare speranze. Chiedere scusa, se si è sbagliato. E trarne le conseguenze.
E questa giornata si conclude com’era iniziata: il deserto di parole chiare, gesti forti, testimonianze etiche. Il deserto della politica. Con partiti ridotti a scatole vuote che producono i Lusi. E con leader ormai non più sorridenti e strafottenti come un tempo, asserragliati dietro a un portone sbarrato, precauzione inutile anzi ridicola perché fuori ad ascoltarli non è rimasto nessuno. Figuriamoci a votarli.
Fonte: http://www.informarexresistere.fr/2012/06/18/senza-dignita/#axzz1y9FWvIGJ

8 commenti:

ladyella ha detto...

peccato!!! ha perso anke la connotazione romantica del " m'ama non m'ama"

lorenzo ha detto...

DA NON CREDERE ! BEPPE GRILLO IMBARCA DAVID GRAEBER, UN ANARCHICO "FETENTE"!!

Dopo Willer Bordon, Beppe Grillo spalanca le porte del Movimento 5 Stelle a cani e porci !!!

(Questa è l'anteprima del post che tra qualche minuto verrà postato da SpiderTrumanRosiconen )
Vedete.... cerco di giocare d' anticipo....

Graffio ha detto...

Coro da stadio:"Tutti a caasaaa!!!!"

fracatz ha detto...

spendaccione comunque non più degli altri, grazie al favoloso bobbolo tajano ed ai suoi sindacati

Il partito degli under 70.0000

Eros Vianello ha detto...

Buongiorno a tutti, sono Eros Vianello di Mestre. Sono arcistufo di essere preso per il culo in questo modo da questi delinquenti... Nn è giusto che dei delinquenti simili ci "rappresentino"!!! Sto creando una pagina apposta per fare qlc, scambiate la voce, commentate, fatevi sentire, consigliatemi cosa si può fare, CI STO METTENDO LA FACCIA! Il mio nome e cognome! Questa è la pagina: https://sites.google.com/site/eros84via/politica se anche voi la pensate come me, salvatela tra i preferiti e guardate ogni tanto! Ciao!

cavallopazzo ha detto...

e questi sono quelli che vanno a gridare nelle piazze sui palchi ai pecoroni che li vanno ancora a sentire come salvare l'Italia

cavallopazzo ha detto...

e questi sono quelli che vanno nelle piazze sui palchi a spiegare ai pecoroni che li vanno a sentire come fare per salvare l'Italia

cavallopazzo ha detto...

lorenzo, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e si vede