La riforma elettorale – quella che dovrebbe far fuori il Porcellum – è in mano da settimane a due "costituzionalisti" di chiara fama come Denis Verdini e Maurizio Migliavacca, rispettivamente per conto del Pdl e del Pd.
Che cosa possano partorire questi due burocrati di partito nell’interesse dei cittadini lo lascio alla fantasia di chi legge: la soluzione al centro dell'intesa è un complesso sistema misto di collegi uninominali dove però gli eletti vengono prescelti con i migliori quozienti di lista, in una sorta di ripartizione proporzionale.
Un sistema arzigogolato e complesso che ha un unico scopo: DARE L'APPARENZA DI RESTITUIRE AI CITTADINI LA LIBERTA' DI SCELTA DEI PROPRI RAPPRESENTANTI E GARANTIRE INVECE IL PIENO CONTROLLO ALLE SEGRETERIE POLITICHE DI SCEGLIERE E NOMINARE I PARLAMENTARI.
COME SE NON BASTASSE PREMI DI MAGGIORANZA, SCORPORI E ALTRI SQUALLIDI TRUCCHI SONO ALLO STUDIO PER FAVORIRE I PARTITI PIU' GRANDI.
LE PREFERENZE? QUELLE LE POSSONO ESPRIMERE SOLO I SEGRETARI DI PARTITO, NON CERTO I CITTADINI, CHE SONO TROPPO STUPIDI E FACILMENTE CORRUTTIBILI. A DIFFERENZA DEI NOSTRI POLITICI....
2 commenti:
La legge elettorale è la cosa più importante su cui dovremmo lottare tutti. Nessun politico dovrebbe occuparsene, dovrebbe essere affidata a tecnici politologi e logici matematici nell'interesse della trasparenza e della massima libertà di scelta del cittadino.
No, thbest_1-one. Il popolo italiano (e non quello del pdl) ha già deciso : hanno fatto i loro porci comodi perchè altri coglioni facessero i loro porci comodi.
Ci sono dei fessi che hanno assecondato il pdl, pd , gentaglia, ed altri. Questo non sarà piu possibile o sarà la rivolta popolare, credo.
Tutti abbiamo capito che la riforma non la vogliono per i loro interessi di pecunia.
Posta un commento