sabato 1 ottobre 2011

POLITICI ORA BASTA: Diego Della Valle compra una pagina sui giornali

Lo spettacolo indecente ed irresponsabile che molti di voi stanno dando non è più tollerabile da gran parte degli italiani e questo riguarda la buona parte degli appartenenti a tutti gli schieramenti politici.

Il vostro agire attento solo ai piccoli o grandi interessi personali o di partito, trascurando gli interessi del Paese, ci sta portando al disastro e sta danneggiando irrimediabilmente la reputazione dell’Italia nel mondo.

Rendetevi conto che tanti Italiani non hanno più nessuna stima e nessuna fiducia in molti di Voi e non hanno più nessuna intenzione di farsi rappresentare da una classe politica che, salvo alcune eccezioni, si è totalmente allontanata dalla realtà delle cose e dai bisogni reali dei cittadini. La grave crisi che ha colpito le economie mondiali, Italia compresa, impone serietà, competenza, buona reputazione, senso dello Stato ed amore per il proprio
Paese, per uscire da questo momento molto preoccupante.

Invece, purtroppo, bisogna prendere atto che solo una piccola parte dell’attuale classe politica possiede queste caratteristiche, mentre il resto è composto da persone incompetenti e non preparate che non hanno nessuna percezione dei problemi del Paese, della gravità del momento e tantomeno una visione mondiale degli scenari futuri che ci aspettano.
Anche una parte del mondo economico del Paese (intendo quella che non vive di mercato e di concorrenza) ha le sue gravi responsabilità della condizione in cui ci troviamo ora: per troppo tempo ha infatti avuto rapporti con tutta la politica (in base alle opportunità e alle loro convenienze del momento) sostenendola in tanti modi, senza mai richiamarli al senso del dovere e nell’interesse dell’Italia.

Ora la gravità della situazione impone che le componenti della società civile più serie e responsabili, che hanno veramente a cuore le sorti del Paese (politici-mondo delle imprese-mondo del lavoro) si parlino tra di loro e si adoperino e lavorino per affrontare con la competenza e la serietà necessaria questo difficile momento.

Bisogna dare prospettive positive per il futuro dei giovani, creare e proteggere posti di lavoro e garantire a tutti una vita dignitosa, soprattutto a chi ha più bisogno.

Alla parte migliore della politica e della società civile che si impegnerà a lavorare seriamente in questa direzione, credo che saremo in molti a dire grazie.

A quei politici, di qualunque colore essi siano, che si sono invece contraddistinti per la totale mancanza di competenza, di dignità e di amor proprio per le sorti del paese, saremo sicuramente in molti a volergli dire di vergognarsi.

Diego Della Valle

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Personalmente, apprezzo il sig Diego Delle Valle per il suo coraggio e l'essere attento ai problemi dell' Italia.
Tenete conto che poteva portare le sue ditte all'estero. E un uomo di tutto rispetto.

Straps ha detto...

Della Valle for President

stambeccuccio ha detto...

..ehi, semo proprio messi bene.. questo e 'nartro bono per i calli! Nun se ne pò più de 'sta ggente !
Continuasse a fa' l'imprenditore che gli è riuscito morto bene: ..a fotte' i suoi consimili umani fino ad oggi. Evidentemente nun gli è bastato a 'sti ingordo.

rumenta ha detto...

della valle: ipocrisia senza confini e senza vergogna.....

sebastiano ha detto...

Se e vero che le aziende sono rimaste in Italia significa che Tramonti là rovinato o sentito dire che comprando il nostro debito pubblico italiano la Cina abbia preteso l'esenzione dei dazzi doganali sulle sue merci importate in Italia tra qui potrebbero compromettere anche gli articoli che tratta il Dott.Della Valle
Se sarei stato al suo posto con gli stessi soldi allargavo l'Arcipelago Nazionale degli Scec iscrivendomi come Socio usufruito-re degli scec la moneta solidale dei lavoratori e non trasferibile in Borsa di Milano avrebbe potuto darsi una piccola soddisfazione e dare una risposta profonda al dissenso;-)

stambeccuccio ha detto...

ribadisco: tale soggetto è un saprofita ed appartiene alla razza dei cropofaghi.. si è pure preso i diritti di pubblicità sur colosseo.
Detto morto chiaramente: è una brutta copia di berlusconi "in si be molle".

Anonimo ha detto...

se non riusciamo neanche a scrivere e parlare l'italiano siamo messi proprio bene...

Anonimo ha detto...

Si fa presto: poniamo a confronto tre imprenditori, Della Valle, Montezemolo e Berlusconi, partendo dal presupposto che le persone si giudicano da quel che fanno e non per quel che dicono.
Un primo confronto :
- cosa producono ed i rapporti interni all' azienda con le maestranze

ps. vorrei invitare Della Valle a dare una sbirciatina alla "Banca Etica", già segnalata da giannigirotto.

Libby ha detto...

Caro sig. Della Valle... tutto il mio rispetto e i miei complimenti. Parole sante.

Antonio ha detto...

Grazie Spidertruman, già girato nel mio blog...

Anonimo ha detto...

Allora fammi capire S.T. lasci questo commento
rumenta ha detto...
della valle: ipocrisia senza confini e senza vergogna.....

non motivato ed offensivo verso la persona di Della Valle e cancelli l' altro che lo fa notare.
Ma che hai in testa ?
Addio S.T.

Bellerofonte ha detto...

Non penso che una lettera smuova le coscienze di questi animali di camera e senato.

Anonimo ha detto...

@Bellerofonte
La lettera aperta non è indirizzata ai politici ma a chi la legge : agli italiani che ne possono apprezzare i contenuti. Ricorderai di quando Berlusconi lanciò la campagna contro Della Valle "scheletri nell' armadio"
Vale molto piu questa lettera aperta che la manifestazione di Beppe Grillo con i gusci di cozze in mano e tutti rigorosamente in fila indiana.

Anonimo ha detto...

A mio parere è aperta la lotta tra il bene ed il male in questa società.
Diego Della Valle è un pragmatico, persona concreta e se ha deciso di riportare la lettera aperta ha con se altri che la pensano allo stesso modo.

rumenta ha detto...

caro liberodipensare,
vai a vedere cosa fa (ed ha fatto) il tuo eroe, e chi bazzica, che poi ne riparliamo.
non ho dato motivazioni perché mi pareva fosse ovvio, ma google aiuta e sono certo che troverai pane per i tuoi dentini.
quanto a grillo beh, che dire, un altro notevole gatekeeper....

rumenta ha detto...

P.S e tanto per rimanere in tema, guarda che bei compagni di merende ha il tuo eroe: http://www.ilgiornale.it/interni/mastella_io_e_della_valle_come_fratelli_25_anni/31-08-2006/articolo-id=115079-page=0-comments=1
buona lettura.....

Anonimo ha detto...

rumenta stai facendo un grande errore di valutazione. Riporti una intervista di Mastella su "il Giornale".
Sai chi è Mastella ed a chi appartiene "il Giornale". Saprai anche chi finanzia questo quotidiano. Avevo altresi accennato alla campagna di calunnia di Berlusconi contro Della Valle.

Osserva una cosa
Della Valle ha due figli, Mastella tre, e sono diventate amiche anche le rispettive famiglie. «Figurati che il padre di Diego, vecchio e incallito repubblicano, ora vota anche lui per me».

Cosa cazzo c' entra ?

Di certo sappiamo che Mastella è una volgarissima persona, parassita e Della Valle un imprenditore che suda giorno dopo giorno.

triana ha detto...

assurdo...queste sono cose che diciamo noi OGNI GIORNO...ma solo perchè Della Valle è sfondato di soldi...gli danno credito!...perchè non danno credito anche a noi cittadini, che siamo noi a morirci di fame!! non della valle!!!

rumenta ha detto...

liberodipensare:

rumenta stai facendo un grande errore di valutazione. Riporti una intervista di Mastella su "il Giornale".
Sai chi è Mastella ed a chi appartiene "il Giornale". Saprai anche chi finanzia questo quotidiano. Avevo altresi accennato alla campagna di calunnia di Berlusconi contro Della Valle.


quindi mastella si è prestato a calunniare della valle??
sento un vago rumorino di unghie sul vetro....

Osserva una cosa
Della Valle ha due figli, Mastella tre, e sono diventate amiche anche le rispettive famiglie. «Figurati che il padre di Diego, vecchio e incallito repubblicano, ora vota anche lui per me».

Cosa cazzo c' entra ?

Di certo sappiamo che Mastella è una volgarissima persona, parassita e Della Valle un imprenditore che suda giorno dopo giorno.


c'entra, c'entra.
il tuo eroe frequenta davvero delle belle persone, a prescindere da chi lo scrive.
e non essendo parenti, vuol dire che proprio se li è scelti, come amici e sodali.
e cosa ci fa un "imprenditore che suda giorno dopo giorno" (mio dio, pare di leggere il libro cuore, mi scappa una lacrimuccia) con un parassita quale si è dimostrato mastella??

prova a fare 2+2 e vedrai che, se la matematica non è una opinione, il risultato è 4......

Anonimo ha detto...

rumenta

abbiamo punti di vista differenti. Non può esserci dialogo. Ok chiudiamo qui.

rumenta ha detto...

non si tratta di punti di vista, ma di FATTI.
che tu preferisca non vederli, affari tuoi, solo non spacciare un lestofante per galantuomo.

Lucio Morlacco ha detto...

ha detto quello che tutti gli italiani coerenti pensano ed esprimono nelle loro discussioni, fra amici, nei circoli, nei negozi, al bar.. per quello che mi riguarda ritengo Diego (Della Valle) una persona estremamente in gamba ed i nostri politici ( praticamente tutti) un cancro da estirpare, anche con la chirurgia distruttiva.. questa classe politica( ma non solo) è riuscita nel suo intento di spolpare questa bellissima Italia, mangiandola dal di dentro!!! è ora di finirla con questi parassiti! se ne devono andare, finchè sono in tempo, altrimenti correrà di nuovo il sangue(figurato e/o vero che sia).. io sono sicuro di NON meritarmi questa classe politica e ne ho piene le.. tasche di tutti questi omini, patetici nella loro convinzione di essere in gamba, mentra a volte denotano una superficialità ed una ignoranza imbarazzante..
sig Della Valle, ha tutta ma mia stima e , sopratutto, la mia comprensione per questo sfogo( anche se credo abbia a che fare con i movimenti pseudopolitici che sta facendo L.C. di Montezemolo ultimaamente..)

Anonimo ha detto...

Affermo che Diego Della Valle è un galantuomo.

La lacrimuccia ti scappa perchè hai della polvere nell' occhio.

Anonimo ha detto...

@Lucio Morlocco
anche se credo abbia a che fare con i movimenti pseudopolitici che sta facendo L.C. di Montezemolo ultimaamente..

Effettivamente nasce un dubbio. Ma non riesco a spiegarmi le ultime decisioni della Fiat di uscire dalla Confindustria ed un possibile legame con Diego Della Valle (e con altri imprenditori, ovvio).

rumenta ha detto...

liberodipensare:

Affermo che Diego Della Valle è un galantuomo.

bravo!
proprio il tipo di galantuomo che ha richiesto ai politici che ora accusa (insieme all’On. Santo Versace) una legge per poter apporre l'etichetta "made in italy" alla merce prodotta in cina dalla sua azienda, anche se in italia alle scarpe ci mette solo le stringhe, lo stesso tipo di galantuomo che poco tempo fa si spellava le mani applaudendo il nano, lo stesso tipo di galantuomo che sostiene montezemolo e marcegaglia, coloro che appoggiano la lettera di draghi in cui pretendono licenziamenti facili, riduzione stipendi, acqua privata (malgrado il recente referendum) e l’abolizione dei contratti collettivi nazionali del lavoro..... perché è lui, sì??

La lacrimuccia ti scappa perchè hai della polvere nell'occhio.

sì, la stessa polvere che cerchi di propinare tu per impedire di vedere i fatti ;-)

Lucio Morlacco:

ha detto quello che tutti gli italiani coerenti pensano ed esprimono nelle loro discussioni, fra amici, nei circoli, nei negozi, al bar.. per quello che mi riguarda ritengo Diego (Della Valle) una persona estremamente in gamba ed i nostri politici ( praticamente tutti) un cancro da estirpare, anche con la chirurgia distruttiva..

sicuro, è stato in gamba a farsi dare quel che gli serviva dai politici che ora accusa, proprio come agnelli che ha spolpato l'inps a furia di cassa integrazione....

questa classe politica( ma non solo) è riuscita nel suo intento di spolpare questa bellissima Italia, mangiandola dal di dentro!!! è ora di finirla con questi parassiti! se ne devono andare, finchè sono in tempo, altrimenti correrà di nuovo il sangue(figurato e/o vero che sia).. io sono sicuro di NON meritarmi questa classe politica e ne ho piene le.. tasche di tutti questi omini, patetici nella loro convinzione di essere in gamba, mentra a volte denotano una superficialità ed una ignoranza imbarazzante..

la stessa classe politica ampiamente foraggiata dai vari della valle di turno perché facesse i loro interessi.
perché non crederai mica che questi "signori" stiano dove stanno senza appoggio degli "imprenditori", sì???
saresti di una ingenuità a dir poco disarmante :-D

sig Della Valle, ha tutta ma mia stima e , sopratutto, la mia comprensione per questo sfogo( anche se credo abbia a che fare con i movimenti pseudopolitici che sta facendo L.C. di Montezemolo ultimaamente..)

credi??
beh, forse stai cominciando a vedere la luce......

Unknown ha detto...

Non aspettiamoci nulla da questi politici, siamo solo noi a dover/poter cambiare le cose, iniziando a disertare/abbandonare quelle strutture che, di fatto, realmente ci governano, ad iniziare da quella bancaria/finanziaria e quella commerciale/distributiva. Non occorrono rivoluzioni, è sufficiente entrare nei circuiti più etici e sostenibili, che già esistono e lavorano con metodi e per obiettivi totalmente opposti, ma vanno sviluppati, diffusi e supportati. Altrimenti continueremo a perpetuare le cause di questo circolo vizioso... http://giannigirotto.wordpress.com/agisci/

delta ha detto...

Tutti questi ricchi che si permettono di comprare le pagine di un giornale, ed noi poveri non possiamo anche noi dire la nostra? solamente chi a i soldi deve parlare?
Io lo ripeto ci vuole la redistribuzione dei soldi se l'italia vuole rialzarsi ,cosa intendo per redistribuzione più potere di acquisto a la classe operaia cosi le fabbriche si potranno rialzare e produrre e si formerebbero posti di lavoro perchè la gente comune ritornerebbe a comprare e vivere una vita piu degna,poi abbassare gli stipendi da favola di qusti politici cosi l'italia si rialzerebbe!!!!!!!

delta ha detto...

Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione (Henry Ford,
Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi (Sherman Rothschild, banchiere, alla Ditta Kleimer, Morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863)
L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto (Maurice Allais, premio Nobel per l'economia)
I politici non sono altro che i camerieri dei banchieri (Ezra Pound)
Che cos'è una rapina in banca a confronto della fondazione di una banca? (Bertolt Brecht)
È assurdo dire che il nostro paese può emettere $30,000,000 in titoli ma non $30,000,000 in moneta. Entrambe sono promesse di pagamento; ma una promessa ingrassa l'usuraio, l'altra invece aiuta la collettività (Thomas Edison - New York Times, 1921)
Dare alle banche la possibilità di creare la moneta è come darsi in schiavitù e pagarsela pure (Sir Josiah Stamp, governatore della banca d'inghilterra)
Non è tollerabile che una banca centrale, isolata, che non ha nessuna responsabilità né l'obbligo di spiegare quello che fa, possa continuare a creare disoccupazione mentre i governi stanno zitti (Modigliani, premio Nobel per l'Economia, su "Il Tempo" del 22/10/2000)
Bisogna capire che tutta la moda letteraria e tutto il sistema giornalistico controllato dall'usurocrazia mondiale è indirizzato a mantenere l'ignoranza pubblica del sistema usurocratico e dei suoi meccanismi (Ezra Pound)

Bepy ha detto...

Delta ha decisamente colto il cuore del problema, ma voi parlate pure di poltici e subrette, imprenditori e starlette, amministratori pubblici e puttane

Bepy ha detto...

Vi ricordo che le economie mondiali stanno saltando per gli sperperi di danari permessi dal sistema bancario fino a qualche tempo fa
E oggi dobbiamo anche sorbirci Obama che scarica all'Europa la responsabilità della situazione dimenticandosi che le banche americane hanno regalato i soldi e poi hanno messo sul mercato internazionale i loro debiti, pari a carta igienica usata.