martedì 1 novembre 2011

Mentre tutto crolla, il governo e il parlamento sono chiusi per malattia

09:53 Atene crolla, -6,31%
10:12 Berlusconi: "nessun colloquio con Merkel e Sarkozy"
[Per carità, lui si è appena svegliato dopo una notte di bungabunga. al massimo al colloquio con Ruby e la Minetti]
10:39 Bloomberg: "Bce compra titoli Stato italiani"
10:57 Referendum Grecia, Sarkozy telefona alla Merkel
12:28 Consob GB: "Italia preoccupa di più di paesi piccoli"
12:45 Berlusconi segue mercati in contatto con Palazzo Chigi, Letta e Tremonti
[In contatto con Palazzo Chigi? ma non DOVREBBE STARE LUI A PALAZZO CHIGI?????]
12:46 Interministeriale d'emergenza oggi all'Eliseo
13:26 Sarkozy convoca ministri
14:00 Nuovo record Btp a 2 e 5 anni
14:10 Spread sfonda muro 455 punti
14:39 Piazza Affari maglia nera in Europa 82 –6,95%
14:50 Papandreu convoca riunione d'emergenza del governo
15:03 Subito emendamenti nella legge di stabilità, forse Consiglio dei ministri in settimana
[In Europa tutti i governi in riunione straordinaria, da noi FORSE(!!!!) in settimana]
La paura di perder la poltrona fa brutti scherzi, di questi tempi, a Berlusconi e al suo governo Berlusconi.
Congelate le sue battaglie sulla giustizia, con i ddl sulle intercettazioni e il processo breve scomparsi dall'agenda parlamentare, abbandonato il ponte sullo stretto di Messina, sbandierato per 15 anni e sepolto dal voto contrario della Camera la scorsa settimana, la Camera dei Deputati è ormai allo "stremo" di inoperosità: Il Parlamento giace su un binario morto. E a questo punto non servono più cure, ci vuole un’autopsia.
Mancano i numeri, questo è il problema.
I presunti responsabili fiutano la puzza di carcassa che si muove intorno a Berlusconi e si apprestano a compiere il triplo salto mortale del
contro-controribaltone. Da quando son finite le poltrone di viceciministro, ministro e sottosegretario da regalare ai deputati "responsabili" son cominciati i guai.
Alla Camera una manciata di assenze rischia di consegnare all’opposizione vittorie parecchio dolorose per la maggioranza.
E allora si preferisce non rischiare.
Rinviare le leggi, discutere di provvedimenti inutili e sconclusionati, utilizzare il dibattito parlamentare come tribuna elettorale in poche rarissime occasioni blindando l’Aula quando c’è da votare e dare parere positivo anche a mozioni dell’opposizione, pur di evitare di ‘andar sotto’.
Ma intanto ad andare sotto non è il governo. E' il paese, il nostro futuro, la nostra economia.

7 commenti:

Dylan47 ha detto...

L'articolo si commenta da se ,poco importa se la Grecia fa karakiri con il referendum, se a cadere sono tutte le piazze d'Europa, se a Montecitorio tutti fanno "sega". Vuoi mettere la soddisfazione di incolpare il Cavaliere?

Keithsmoon ha detto...

Cavaliere un par di balle. CRIMINALE, lo vogliamo chiamare come si conviene, minzolini che non siete altro?!

Rio ha detto...

Lo si può chiamare come si vuole. Tanto saremo tutti noi a pagare, certo non lui.

Robyr78 ha detto...

Se io dovessi dormire sul posto di lavoro sarei INCULATO a sangue... E lui? Se questa è tutta la preoccupazione che ha vuol dire che ha già trovato come pararsi il culo. Se io dovessi menare qualcuno mi denuncerebbero per lesioni personali anche se fosse legittima difesa. E loro? Una rissa a settimana sul posto di lavoro in diretta. A che pro essere onesti a sto mondo? Che skyfo

Anonimo ha detto...

e' malato, vecchio, mitomane...
pensarne bene o male non importa
vada via
e' un ostacolo non una risorsa !!!

Anonimo ha detto...

E l'inizio della fine!
Sediamoci, come disse il saggio cinese, sulle sponde del fiume e vedremo passare il cadavere del nostro nemico trascinato dalla corrente.

Questo è un gran giorno!

delta ha detto...

non avete ancora capito ripeto non avete ancora capito che il g 20 a nizza serve per decidere il nostro destino? e preservare solo i potenti e schiacciare i poveri!!!!!!!!!!!!!!!