lunedì 16 gennaio 2012

5,5 milioni per i facchini: alla Difesa si pensa sempre in grande

Evidentemente non bastava far parlare di se per i 18 miliardi di euro stanziati per i cacciabombardieri proprio quando si chiedono agli italiani lacrime e sangue. Al Ministero della Difesa sanno pensare soltanto in grande e così si scopre che è stato appena stipulato un contratto esterno per i servizi di facchinaggio a "cooperative specializzate": nove lotti per una spesa complessiva di cinque milioni e mezzo di euro!
Il problema a quanto pare nasce con la fine della leva obbligatoria che ha sottratto al ministero le braccia di milioni di giovani italiani che potevano pur servire a spostare pacchi e scartoffie da uno scaffale a un altro. Ora i militari, 170.000 addetti, sono tutti professionisti e non sono più disposti a (s)facchinare.
Così professionisti devono essere anche i facchini, ma forse i costi potevano essere più contenuti. I dati dell'appalto sono impressionanti: 493 mila euro l'intervento nei magazzini della Marina di Taranto e Napoli, 320 mila euro a La Spezia, 280 mila euro per muovere casse e scatoloni dei piloti al quartier generale dell'Aeronautica a Roma. Ancora l'Aeronautica, che ha uffici sparsi in tutta Italia, costerà all'erario altri tre milioni e mezzo per il facchinaggio. A quanto pare nell'esercito, invece, riescono a spostarsi i pacchi da soli...

2 commenti:

Mr. Tambourine ha detto...

Il fuckino è un mestiere di tutto rispetto.

www.ciclofrenia.it

Anonimo ha detto...

farebbero prima e senza spese a bruciare tutto.
classificato : carta igienica

casta & casta
una casta chiama l'altra.

politici -> militari -> cooperative (fine casta & casta)
-> facchini extracomunitari e italiani disperati a trovare un pasto per 4 o 5 euro l'ora.

W l'esercito! (ma a che cazzo serve non si sa)
W le frecce tricolori (ci dipingono il cielo tricolore)
W le forze armada italiane che sono in missione di pace all' estero (vedi casta & casta politici -> militari -> truppa per prendere soldi e pagare il mutuo per la casa)
W l'Italia ed i generali che viaggiano con le maserati.