lunedì 30 gennaio 2012

Casta romantica: anche la fidanzata va con l'auto blu


di Lirio Abbate*

Il caso emblematico dell'assessore Gaetano Armao, in Sicilia. Che fa portare in giro la sua compagna (ma anche la tata della figlia) con l'Audi di servizio della Regione (23 gennaio 2012) L'ultima buccia di banana è stato l'uso personale dell'auto blu. Chi c'è cascato è una vecchia conoscenza, l'avvocato Gaetano Armao, oggi assessore al Bilancio della Regione Sicilia. Esperto di operazioni economiche e amministrative, consulente e consigliere dell'ex vice ministro Gianfranco Micciché, componente del comitato dei garanti per i 150 anni dell'Unità d'Italia, ex console onorario del Belize, Paese in cui ha fatto affari il bancarottiere Stefano Ricucci, di cui Armao è il gestore dei beni. Protagonista di investimenti all'estero (leggi) con trust blindati non solo in Belize ma anche a Malta, adesso si è fatto beccare per l'uso spregiudicato e personale dell'auto che la Regione gli ha assegnato, con autista personale e lampeggiante blu.

Armao è un "tecnico" chiamato nella giunta del governo di Raffaele Lombardo proprio per la sua competenza in fatto di quattrini. L'assessore al Bilancio è un professionista dalle molteplici attività. E a vedere l'uso disinvolto che fa dell'Audi con chaffeur assegnata dalla Regione, Armao sembra avere bene appreso la spregiudicata lezione di Ricucci. Incurante dei cittadini che lo osservano, spedisce la vettura di servizio ad accompagnare la sua fidanzata in giro per Palermo. L'autista pagato dai contribuenti va a prenderla sotto casa o la riaccompagna alla sua abitazione. La scena che "l'Espresso" è in grado di mostrare con filmati e foto si svolge nel cuore della città, in via Libertà, la strada principale.


Lo chaffeur arriva con la Audi 6 di rappresentanza e sul sedile accanto all'autista prende posto una donna, alta e bionda. La bionda è la fidanzata di Gaetano Armao e si chiama Giuseppa Lara Bartolozzi, 43 anni, e non è una sprovveduta. La donna, infatti, è un magistrato in servizio al tribunale di Palermo alla sezione fallimentare, e sa bene che l'utilizzo privato di quel mezzo pubblico potrebbe provocare problemi giudiziari: casi di questo genere hanno portato a ravvisare il concorso nel reato di peculato per distrazione, con condanne di sindaci e presidenti di Provincia colti sul fatto ad abusare del bene pubblico utilizzandolo per spedire in vacanza mogli, figli e amici. Tanto che la scorsa settimana il governo ha deciso di eliminare qualunque spreco, ordinando di metter fine alle gite con autista: "Bisogna smettere di pensare alle auto blu come a un privilegio, ma devono diventare un mero strumento di lavoro". Ma la scena fotografata a Palermo lo scorso mese non è l'unica. In altre occasioni - secondo le testimonianze raccolte da "l'Espresso" - l'auto blu dell'assessore è stata utilizzata dal giudice Bartolozzi per farsi accompagnare a casa dai convegni a cui partecipava il "tecnico" della giunta Lombardo. E addirittura la macchina con il lampeggiante è stata notata mentre trasportava la tata della figlia dell'assessore. Sotto casa, poi Armao ha mantenuto un piccolo benefit risalente ai tempi in cui era console onorario del Belize: un parcheggio riservato come diplomatico, che non è stato revocato nonostante abbia perso l'incarico. L'assessore e il magistrato non si curano di questi particolari. Anzi, Armao ama parlare di legalità e non vuole essere chiamato "politico": da quattro anni è in prima fila nelle più importanti manifestazioni sotto gli occhi di telecamere e fotografi. E sciorina lunghi comunicati stampa in cui esalta i"valori della legalità" e la "trasparenza".
Il giudice Bartolozzi cura le aste giudiziarie, mette in vendita immobili provenienti da fallimenti. Un settore professionale di cui è appassionato l'avvocato civilista Armao, tanto che l'appartamento che utilizza a Roma come abitazione e studio professionale lo ha acquistato all'asta da un fallimento. E di civile, ogni tanto, si occupa anche la sorella del giudice Bartolozzi che fa l'avvocato a Palermo. Una questione finita all'esame del consiglio giudiziario del distretto di Palermo, che deve vigilare anche su questi intrecci tra magistrati e legali. Con un altro particolare singolare.
Da alcuni mesi Armao ha comunicato all'ordine degli avvocati il nuovo indirizzo del suo studio. E' lo stesso in cui abita il giudice Bartolozzi, ma i numeri di telefono sono quelli dello studio precedente in cui lavorano due avvocatesse, le stesse che patrocinano cause contro la Regione. Una delle tante anomalie dell'isola, dove autonomia è spesso sinonimo di spreco.
Ma sulle auto blu il governatore Lombardo ha deciso di intervenire e dare un taglio: dalle teutoniche Audi A6 si passerà alle A4. Meno spaziose, meno potenti ma pur sempre comode vetture di prestigio che costano sul listino dai 30 mila euro in su. E i cittadini pagano.

*dal settimanale l'Espresso

4 commenti:

Mr. Tambourine ha detto...

Sarebbe la versione del 2012 di "Rose rosse per te": "Auto blu per te".

www.ciclofrenia.it

Flavio ha detto...

Perchè non usate li i FORCONI?

pascline ha detto...

IN GALERA, lui la fidanzata e chi, avendone potere,...non provvede alla bisogna, facendo finta di non vedere o non sapere!!!

nilpa verde ha detto...

.....commuti e bottame ... Fanno il mestiere più antico del mondo