sabato 21 gennaio 2012

I finti tagli di Fini ai rimborsi degli onorevoli...

Ma insomma questi tagli sulle prebende e sugli stipendi della Casta ci sono oppure no!?
Proprio mentre una parte della Camera è in "rivolta" perchè rischia di vedersi rinviare la maxi-pensione a un'età che si avvicina a quella dei normali cittadini, le varie misure adottate sul taglio ai costi degli "onorevoli" sembrano la classica montagna che partorisce il topolino...
Guardiamo ad esempio la diaria e i rimborsi.
Si parte da ben 3500 euro al mese di diaria. Prima si toglieva un quindicesimo ad assenza per chi mancava a più del 70% delle votazioni (!). Ma i giorni di votazione sono pochissimi, 5 a ottobre, 5 a novembre, giusto per fare qualche esempio...
Oppure per le presenze in commissione, ma anche qui esistevano varie forme di "giustificazione" e, dulcis in fundo, il possibile condono da parte della Presidenza della Camera.
Chi non andava proprio mai in aula rischiava al più di perdere 720 euro al mese, con la diaria che scendeva a 2800...
Ora ci dicono che è cambiato tutto! Ma in realtà il nuovo regolamento proposto da Fini e approvato da tutti i gruppi è piuttosto una beffa: in pratica si procede a un taglio forfettario della diaria di 300 euro per chi diserta più del 50% delle sedute e di altri 500 euro per chi supera l'80% di assenze...
Insomma se prendiamo il caso studio di un deputato che non va mai in aula gli resterebbero comunque in tasca 2300 euro di diaria (ma per cosa!?) + 5246 euro netti dell'indennità parlamentare + 3690 euro netti di rimborso spese per la segreteria (che siano state o meno sostenute..). Il totale fa comunque 12602 euro netti al mese per non fare un emerito...... niente!




2 commenti:

noflightzone ha detto...

Gr. Fig. di Putt. Bast. Del. Mascalz. di Gran Croce Fet. Lad. Disonest. T. di Caz. On. Gianfranto Fini Presidente della Camera dei Derubanti

Mr. Tambourine ha detto...

Com'è che dicono? Un politico serio.

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