lunedì 23 gennaio 2012

La casta dei Verdi: ridotti allo 0,1% ma difendono e allungano le loro cariche


Nella foto, Angelo Bonelli, neo imperatore dei Verdi. Con l'aiuto di un gruppetto di ex parlamentari suoi accoliti, che di verde sembrano avere solo i fogli da 100€ che hanno percepito grazie alla politica, hanno approvato una modifica dello statuto che allunga la durata dei loro incarichi di partito. Anziché andare a congresso, come prevede la democrazia, demandando alla base del partito la scelta dei dirigenti (evidentemente temono di perdere la guida del movimento) si sono auto-allungati la durata dei loro incarichi di un anno; giusto il tempo di presentarsi al cospetto delle prossime elezioni in una posizione che consente loro di (cercare) di ricollocarsi...
Di seguito il commento di un giovanissimo amico verde, che ha partecipato all'assemblea nazionale:


Nei verdi un furto di democrazia. Bonelli predica male e razzola malissimo.
Il partito di Verdi, nelle mani di una vecchia cricca di ex-deputati, si avvia a mettersi sul mercato:
Ieri l’Assemblea Nazionale dei Verdi di Chianciano ha segnato forse il punto più basso della storia dei Verdi.

Un gruppetto di ex deputati  decisamente sfacciati e alquanto opportunisti, si è impossessato del Partito forzando l’approvazione di una modifica dello Statuto che estende le loro cariche, ed in particolare la presidenza di Bonelli, di un anno. Semplicemente con una modifica statutaria che allunga da 3 a 4 anni la durata delle cariche. E, ovviamente, come da tradizione dei regimi autoritari, la nuova regola vale per il presidente Bonelli e l’Esecutivo già in carica. Che evitano così un rischioso passaggio di votazioni congressuali che dovevano tenersi nell’Autunno 2012.

Ci sono autorevoli precedenti di questo tipo di decisione: Ceausescu, Lukashenko, Mugabe. Ma, perché no,, anche Hitler è stato eletto da una maggioranza prima di trasformarsi in dittatore.

Un manipolo di ex deputati, ha introdotto il “nuovo” nei verdi con questa specie di colpo di stato. Un gruppo di giovani verdi, gente molto attiva nei territori che rappresenta il 30 % dei verdi , ha cercato di resistere e di impedire la manovra. Sono ragazzi che fanno politica per passione, che intendono la politica come un servizio per la comunità, non come una possibilità di carriera, che nelle loro regioni cercano di fare del bene, ma la cricca di ex-deputati, incollati alle loro poltrone, ha portato a segno questo furto di democrazia.

Nei corridoi del Congresso si poteva assistere ad una specie di mercato delle vacche, con delegati congressuali che venivano avvicinati con allettanti promesse.s Per portare a termine la manovra irregolarità di tutti i tipi, che i ragazzi hanno denunciato, come riunioni pregongressuali tenute solo sulla carta, giochi di prestigio sulle parole dei documenti e dei verbali ufficiali, che comparivano e sparivano. Nonostante questo la cricca ha vinto per soli 3 voti.

Si annuncia ormai una spaccatura vera e propria dei Verdi, già ridotti in condizioni minime. Ma l’ingordigia di un sia pur piccolo potere, oscura totalmente le menti già annebbiate di questi vecchi arnesi della politica.

Cosa rimarrà? Un manipolo di ragazzi per bene che comunque come verdi continueranno a battersi per l’ambiente e contro la malapolitica. E che rimarranno verdi. E una formazione di vecchi opportunisti della politica che con una qualche etichetta semi-nuova verde-ecologista-civica cercheranno di prendere in giro un po’ di amanti della natura in Italia. Ma solo per la loro fame di poltrone comunali, provinciali e parlamentari.

Da Chianciano il partito è ufficialmente sul mercato. Alla migliore lobby offerente.

Ma certo non valgono granché,e forse non troveranno nemmeno chi se li compra.

Che pena!


M. per nocensura.com

4 commenti:

Indignato ha detto...

I VERDI SONO UN MALE DELL'ITALIA NON HANNO MAI AVUTO ARGOMENTI VERI HANNO CONTRIBUITO A CREARE LA CASTA DEI PARCHI DOVE IN SICILIA HANNO DISTRUTTO UN ECONOMIA E PER COLPA LORO VI E' STATO UN AUMENTO DI FAUNA DISTRUTTIVA PER TANTE SPECIE COME I CARDELLINI ECC.. ECC..E L'ABBANDONO DEI FRUTTETI DI TANTI PROPRIETARI E UNA SPESA NON INDIFFERENTE DEI DANNI DELLA FAUNA SELVATICA CHE OGNI ANNO LA REGIONE SICILIA DEVE SBORSARE.A CHI VUOLE FATTI DI QUANTO DICO SA COME TROVARMI.

Mr. Tambourine ha detto...

I Verdi hanno sempre fatto cagare.

www.ciclofrenia.it

Il Baretto ha detto...

Spidertruman...mi chiedo perché tanto interesse verso un partito che "vale lo 0,1%" invece di focalizzare l'attenzione sulle magagne di coloro che detengono il potere. 320mila fan su facebook possono aprire gli occhi sulle cose che contano.

Unknown ha detto...

Viene da ridere!!!! Tra verdi e radicali a sinistra,la destra e forza nuova a destra e partiti"que non tienen pelotas" siamo proprio messi ottimamente.