La vera Casta della Finanza Internazionale: le Agenzie di Rating e i loro profitti!!

Quattro miliardi e mezzo di fatturato, ma soprattutto un miliardo almeno di utile netto solo nell'ultimo anno. E' quanto rende dare le "pagelle" alla situazione economica degli Stati. Stiamo parlando naturalmente delle agenzie di rating, le ormai famosissime e temutissime agenzie di Rating, le "tre sorelle": Standard&Poor's, Moody's e Fitch'. Agenzie che in regime di strettissimo oligopolio e assai dubbia indipendenza, stimano la condizione finanziaria dei vari paesi condizionando in maniera ormai impressionante il movimento di capitali e la speculazione su scala mondiale.
La conseguenza è che loro tagliano (il rating) e i governi nazionali tagliano servizi pubblici e welfare per milioni di cittadini!
In molti casi danno l'idea di essere una vera e propria pistola puntata alla tempia di intere popolazioni. Loro si difendono dicendo di dare "giudizi imparziali", ma non sono organismi super partes. I loro soci sono privati e non sono ovviamente estranei ai grandi giochi finanziari...
Le tre sorelle rappresentano così innanzi tutto uno strumento di potere. A parte il 60% di Fitch detenuta dai francesi di Fimalac, le due sorelle maggiori sono organiche al capitale americano e ne esprimono in qualche modo la residua egemonia su scala globale. Tanto che il deprezzamento a catena nello stesso giorno del rating di tanti paesi di area euro è stato interpretato come un chiaro segno che Wall Street sta scommettendo ormai contro l'Euro.
E però S&P, Moody's e Fitch's rappresentano anche fonte di grandi profitti, società che garantiscono ricavi impressionanti ai propri associati, impressionanti in particolare rispetto al fatturato. Mentre infuria la crisi mondiale S&P ha garantito una aumento dei ricavi del 9% rispetto all'anno precedente con un rapporto ricavi/fatturato del 43%, Moody's ha aumentato i ricavi del 17% con una redditività del 43% rispetto al fatturato. Dati simili per Fitch. Un rapporto tra dimensione dell'impresa e la sua redditività che ha pochissimi eguali. Insomma a quanto pare per le agenzie di rating la crisi non esiste... anzi!!