Emilio Fede vuole un posto in Parlamento! Vuole l'immunità per i reati di induzione alla prostituzione

"Si, lascio il tg4 a giugno, nel giorno del mio 81 compleanno, ma mi piacerebbe entrare nel parlamento della prossima legislatura. Il mio amico Berlusconi in passato me lo ha proposto spesso..."
In un'intervista a radio 24 Emilio Fede spaventa gli italiani (e anche noi) con la sua sfida di immortalità pubblica.
Magari "insieme a mia moglie, che siede già in parlamento..." Prego apparecchiare un tavolo per due!
Abbandonato il pulpito del T4 dovremo quindi rivederlo su quello del Senato, o magari, se il Pdl rivincesse le elezioni, in un posto di sottosegretario? E quale? Sottosegretario alle olgettine?
Ma l'ultraottuagenario mattatore della tv berlusconiana non ha nessuna intenzione di gettare la spugna e, insieme al proposito di entrare anche lui ufficialmente nella Casta che ha riverito per anni, annuncia che da settembre gestirà comunque un settimanale sull'amata (e illegale, ricordiamolo) Rete4.
E sul processo che lo vede imputato per induzione alla prostituzione chiosa: "Non me ne frega niente...". E infatti: con una bella carica di deputato, potrà tranquillamente continuare ad organizzare feste e festini con giovanissime.