martedì 28 febbraio 2012

Crisi-Spagna: moriranno 4mila disoccupati all'anno in più!

L'altissimo livello di disoccupazione in Spagna, attualmente al 22,85% della popolazione attiva (il 49% fra i giovani), rischia di avere come conseguenza immediata un aumento della mortalità di almeno 1.500 persone all'anno, fino a un massimo di 4 mila.
È quanto sostiene uno studio della Federazione delle associazioni per la difesa della sanità pubblica (Fadsp) reso pubblico il 28 febbraio a Madrid. La Spagna dispone attualmente di un vero e proprio esercito di disoccupati (5,3 milioni in tutto) e le previsioni per il resto dell'anno sono fosche.
Secondo il rapporto, questo alto tasso di disoccupazione in Spagna, a livelli record in Europa, è destinato a incidere negativamente sulla speranza di vita: -0,3% per ogni aumento del 3% del numero dei senza lavoro.
Ma cosa succederà quindi in Italia dove la disoccupazione giovanile è comunque altissima soprattutto al Sud (e senza sussidi) e i salari dei giovani lavoratori  sono miserabili (sotto i 19mila euro l'anno lordi)?


DISOCCUPAZIONE AUMENTA DIPENDENZE DA ALCOL E DROGHE. Stando allo studio, la disoccupazione costituisce un «rischio molto importante» per la salute, sia fisica che mentale, e incrementa la mortalità in generale, quella infantile e prenatale, e i suicidi.
Secondo Fadsp provoca inoltre un aumento della dipendenza dal tabacco e del consumo di alcol e droghe.



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