sabato 11 febbraio 2012

La regione Sicilia regalava milioni in telefonate ai consiglieri e ai loro parenti

Ti piacerebbe telefonare a sbafo tutto l'anno coi soldi pubblici!? Se sei parente di un consigliere regionale della Sicilia puoi. O almeno potevi fino al 2008. Ma si teme che il fenomeno ancora continui. Ecco un altro clamoroso caso di mala-gestione:

La TIM inviò all'assemblea regionale siciliana un conto di trecentomila euro relativo ad appena un anno e mezzo di traffico: tra il 2006 e il 2007. Si trattava delle telefonate su oltre 700 schede telefoniche regalate ai consiglieri regionali a partire dal 2001... e il conto milionario è presto fatto!
Un autentico scandalo, considerando che già i consiglieri prendono 350 euro di rimborso mensile per l'uso del telefono, oltre a uno degli stipendi più alti d'Italia, ben oltre i diecimila euro.
Eppure le schede sono state regalate non solo a loro ma pure ai loro parenti, visto che ogni consigliere ne riceveva 4-5, diciamo così, all'ingrosso!
Schede che sono presumibilmente rimaste anche a ex-consiglieri non più rieletti ma che continuavano a telefonare per i fatti propri a spese della comunità.
Il presidente attuale del consiglio regionale della Sicilia, Francesco Cascio, afferma di aver interrotto i pagamenti nel 2008, quando arrivò l'ennesima mega-bolletta. E di aver chiesto indietro le schede. Siamo arrivati al 2012 e molti però non hanno ancora risposto...

2 commenti:

White ha detto...

Ciò non sarebbe successo (e non succederebbe) se il rimborso lo darebbero DOPO che la spesa è stata effettuata (e certificata). Alcuni potrebbero chiedere: ma non è possibile, e se una persona fa 10000 euro di telefonate al mese per lavoro? Io rispondo: CAZZI SUOI, ne faccia di meno (telefonate)! Dove ho lavorato in passato rimborsavano le spese telefoniche, taxi e quant'altro, ma solo dopo aver presentato le relative fatture!! Ovviamente nessuno mi ha mai rimborsato i soldi per la benzina spesi...

Mr. Tambourine ha detto...

"Mi ami? Ma quanto mi ami?"

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