domenica 4 marzo 2012

Guardano video porno in aula, dimissioni per tre ministri indiani


Evidentemente il paese che inventò le Caste non poteva che surclassare anche la Casta di casa nostra... Ma almeno loro si dimettono!
Tre ministri si sono dimessi dopo essere stati scoperti a guardare un video porno mentre erano riuniti in assemblea. I ministri dello stato di Karnataka, nel sud dell'India, erano tutti appartenenti al partito di destra Bharatiya Janata Party (BJP) con uno di loro che aveva la delega per la difesa di donne e bambini, sono stati ripresi dalle telecamere della tv mentre si passavano fra di loro i telefoni portatili, osservando un filmato che mostrava una donna ballare e spogliarsi, per poi avere un rapporto sessuale.

 ''Ci siamo dimessi per evitare imbarazzi al partito e per non dare all'opposizione l'opportunita' di approfittarne, ma stavamo guardando un video che mostrava immagini di un incidente avvenuto durante un rave party a St.Mary's Island. Non era un film porno'', si sono giustificati i tre ministri, ma il portavoce del loro partito ha parlato di ''atto vergognoso'' e ha annunciato una commissione di inchiesta.

In India la pornografia e' illegale, ma largamente diffusa. Secondo un sondaggio condotto nel 2008 dal magazine India Today, i film a luci rosse sono apprezzati da tre uomini su cinque e una donna su cinque.

Uno dei leader del Partito del Congresso attualmente al potere al governo nazionale, Kapil Sibal, ha chiesto polemicamente al BJP di ''guardare al proprio interno'' prima di predicare la moralita' nella vita del paese.

1 commento:

KERT ha detto...

Ecco il sito incriminato
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