lunedì 23 aprile 2012

La grande truffa dei sondaggi elettorali

Il PD rappresenta solo il 15 % dei cittadini aventi diritto al voto. Il PDL rappresenta solo il 10% dei cittadini aventi diritto al voto. Il Terzo Polo rappresenta solo il 4,5% dei cittadini aventi diritto al voto. E a seguire tutti gli altri con le percentuali almeno dimezzate rispetto a quelle che ci forniscono le rilevazioni. Questo vuol dire che il governo Monti si regge con il consenso di solo il 29,5 % di rappresentanza degli italiani. Ecco dove sta il trucco.
Fin da quando ero piccolo mi hanno insegnato che se si esprimono dati in percentuale la somma deve fare sempre e solo 100. Nei sondaggi che ci vengono presentati dalle agenzie di rilevazione commissionate a vario titolo dagli stessi partiti e dai media compiacenti la regola di cui sopra non esiste e nel migliore dei casi fa 150. Infatti che cosa fanno questi rilevatori: ti dicono che oltre il 50 % degli italiani, quindi le percentuali dei partiti espresse sopra sono per eccesso, dichiara di non voler andare a  votare (35%), di votare scheda bianca (5%), di essere indeciso (15%); poi sussurrano, quasi non dicono, che le percentuali espresse per i partiti si riferiscono solamente a coloro che hanno espresso intenzione di volerne votare uno, ossia ricostruiscono le percentuali su questo panel che rappresenta meno del 50% degli italiani presentandolo quindi come se fosse rappresentativo della totalità degli italiani stessi. E questo succede anche quando ci danno le percentuali  dopo le elezioni che vengono calcolate non sul 100% degli italiani aventi diritto al voto, ma solo sul totale di coloro che hanno effettivamente votato. La tragicomica del “rimborso elettorale”, a prescindere dalla sua truffa di fondo, è che l’ottantacinque per cento degli italiani deve pagare per il PD di cui non gliene frega nulla se non addirittura lo odia, che il 90% deve pagare per il PDL …….idem come sopra, e via dicendo per gli altri. E hanno il coraggio della loro faccia da partiti, nel senso di già andati all’estero coi nostri soldi, di parlare di democrazia e accusare chi gli contesta la truffa di antipolitica.
(da "infoxresistere")

3 commenti:

Unknown ha detto...

vero, il partito più grande è quello del "non voto", ma non se ne rendono conto..io farei tutto a percentuale: stipendi, num. di parlamentari, rimborsi (che per me si dovrebbero azzerare) in base all'affluenza..
gli italiani hanno le palle piene di questi ladri legalizzati

libero di pensare a modo mio ha detto...

Un tizio dal nick presuntuosetto , tale "liberodipensare", scrisse su questo blog che berlusconi aveva ricevuto 2 preferenze su 10 italiani.
Il ragionamento che lui segui è probabile sia stato lo stesso che qui s.t. ci illustra.
Peccato che sono sempre i migliori a lasciarci.

libero di pensare a modo mio ha detto...

"liberodipensare" si riferiva al momento glorioso e fulgido del ex Forza Italia e poi PDL ..ed ora pure ex, per un nick del partito che avrà comunque il termine 'Italia' sul tipo "dacci dentro Italia" o "Italia siamo con te" o "Italia con noi cambierà tutto". Vabbè, andiamo avanti!! cosi, Craxi ci osserva e da il suo placet.
Ora, tenendo conto di quanto riportano i sondaggi effettivamente questo articolo riflette l' esatta realtà delle volontà degli italiani, in attrito con quanto in moneta i partiti fregano. Ma pure, napolitano ci consiglia come un padre di non demonizzare i partiti perchè con questi lui, il presidente e gli altri al carro hanno sempre convissuto e mangiato. E pure i cavalli e cavalieri al seguito