domenica 3 giugno 2012

La fine ingloriosa della Lega. Risse e accuse al congresso:"ci siamo terronizzati"



Un accenno di rissa, quando Cesarino Monti rivendica i suoi 65 anni, la sua fede e il suo fastidio: «Sono bossiano e non mi vergogno. delegati, leghisti orgogliosi. Avevano ascoltato Roberto Castelli e Roberto Calderoli, qui in versione tenerone padano: «Basta con la Lega dell’odio, avanti con la Lega dell’amore». E vai con le mazzate, con l’ex assessore regionale Corrado Della Torre che lo maltratta: «Sentirsi fare la paternale da te, che hai eseguito il peggior berlusconismo con il ghigno più servile...». Vecchi rancori, forse. Ma pure una certa rabbia contro la nomenklatura. Un delegato bergamasco in camicia verde: «Voglio sentire una parola sola: scusa. Quella che dovremmo dire alla nostra gente».

Leghisti orgogliosi e ancora storditi. Come l’assessore regionale Daniele Belotti: «La cosa più brutta è il nostro crollo morale, è andare in giro e sentirsi presi per il culo». Ancora l’altro bergamasco in camicia verde: «Un movimento di popolo non può diventare uno stipendificio. E troppi nella Lega senza uno stipendio dalla politica non saprebbero cosa fare nella vita». E Alessandro Vedani, già sindaco di Buguggiate: «O ci rinnoviamo in fretta o ci penserà il voto a mandarci via. Basta con la sclerotizzazione della Lega. Basta con figli e amici e amiche e amichette».

Dal palco sfoghi, amarezze, i toni di chi ci ha sofferto e ci soffre ancora. Nella notte di venerdì erano stati proprio i varesini, cresciuti con Bossi e Maroni, a condannare una Lega che non piace più. Come Stefano Candiani, già sindaco di Tradate: «certi nostri parlamentari sembrano mercenari al banchetto romano. E noi non siamo nati per governare a Roma, ma per cambiare il sistema. Il risultato è che alla Padania non crede più nessuno, non ci crediamo nemmeno noi. La Lega in questi anni si è "terronizzata". E adesso dovremo imparare a dare contenuto a quello che diciamo. Dobbiamo essere credibili». Contro le «badanti, le Trote e le Pantegane», è quasi facile prendere l’applauso così. Più difficile, ed è il caso del senatore Giovanni Torri, prendere il microfono per rivendicare una posizione ormai di minoranza: «da quando qualcuno ha parlato di Lega degli Onesti ecco che è partita la magistratura...». E’ quel che sostengono i bossiani, i reduci del "Cerchio Magico". «Non si può continuare a sparare sulla croce Rossa», che in questo caso sarebbe Renzo, il figlio di Bossi. E si stupisce, «schifato», quando scopre che tra i delegati c’è Nadia Degrada, la segretaria intercettata con il tesoriere Belsito. «Non ci volevo credere...».

Ha vinto Salvini, evviva Salvini (quello che cantava alle feste della Lega "Senti che puzza scappano anche i cani, sono arrivati i napoletani")Ma ci sono Cesarino Monti, Torri, quel 25% di leghisti lombardi che credono ancora in Bossi e non riescono ad immaginare un futuro con la Lega di Maroni. Più che nostalgici, come Monti, non ci vogliono credere, non capiscono cosa stia succedendo. «Io in 23 anni non ho mai chiamato il Capo -si toglie il cappellino e si sfoga Monti- Non gli ho mai chiesto un appuntamento o un posto. Ma adesso vedo tutti quelli che si mettevano in fila davanti alla stanza del capo che non ci sono più, e non ci sono più perchè temono per la loro carriera politica, perchè loro sono cresciuti nello "stipendificio"».

Giovanni Cerruti

7 commenti:

nisalfe ha detto...

Si commentanoi da soli questi poveracci!

Luca ha detto...

Poveracci???

L'unico partito vero, fatto da persone (la stragrande maggioranza) che ci credono ed è anche l'unico partito capace di risorgere dalle proprie ceneri con credibilità.

Tutti gli altri partiti? Fuffa... qualcuno si è mai messo in discussione? Non so un Berlusconi a caso (lo conosciamo bene), un Di Pietro (il figlio nel consiglio molisano e tutti gli altri favori ad amici e a se stesso), un Bersani (e Penati dove lo mettiamo?), un Rutelli (scandalo denari Margherita) ed un Casini (che va a trovare Cuffaro in prigione, uomo di merda che merita molta stima come tutti i mafiosi nè)... hanno mai fatto piazza pulita gli altri partiti?! Mai visto! I voti poi li comprano dai meridionali coi posti di lavoro nelle amministrazioni, non ci crede nessuno in quello che fanno se non qualche sprovveduto ;)

Chi critica non può che essere un meridionale coi paraocchi (perchè il meridionale intelligente vede dove e come vive e vivono sulle sue spalle e contesta le stesse cose che contesta la Lega ;) ).

Litigi all'interno del congresso di un partito non fanno altro che bene, fanno venire i nodi al pettine e sono sinonimo di trasparenza e verità; in altri congressi invece si vede solamente la gente osannare il leader di turno a prescindere da quello che dice solo per avere un posto da qualche parte... ridicoli ;)

bingo_bongoo ha detto...

Leghisti sono tutti morti che camminano !!! Alle prossime elezioni verrete tutti spazzati via!

fracatz ha detto...

ma ce l'hanno nel nuovo programma la tassazione al 95% dei redditi sopra i 70.000 ?
Se sì, allora dateje pure er voto, anche se non so se torneranno mai al potere, poverelli, doversi paragonare a quei ladri dei terroni
Il partito degli under 70.0000

gigi ha detto...

la cosa bella dei leghisti è che sono talmente stupidi da continuare ad andar dietro a quello che ha rubato nelle loro tasche e fa finta pure di non sapere niente...
abbiate la dignità perlomeno di stare zitti e non continuare a fare i galli sulla "monnezza" .... come diciamo in "terronia"

Kalsifer ha detto...

Almeno uscire di scena con dignità...

savio ha detto...

Poverini fanno una pena provate a lavorare una volta nella vita, a proposito il vostro trota che sta facendo adesso disse che voleva fare il contadino ma poi, buio completo, comunque si e' visto che i ladri non sono solo a Roma ma ovunque hahahaha