venerdì 20 luglio 2012

Quel bonifico di 11 milioni di Berlusconi a Santo Domingo per la latitanza del senatore Dell'Utri

Un bonifico di 11 milioni di euro partito dal conto corrente di Silvio Berlusconi verso un conto cifrato a Santo Domingo l'8 marzo 2011, il giorno prima della sentenza definitiva in Cassazione per l'accusa di associazione mafiosa nei confronti di Marcello Dell'Utri.
Lo stesso Dell'Utri in quei giorni si era reso irreperibile, probabilmente fuggito in un paradiso fiscale senza estradizione, come Santo Domingo, per sfuggire alla condanna di 7 anni: dalla cassazione però non arrivò la conferma ma il rinvio degli atti alla corte di appello per riesaminare il caso.
Dell'Utri ricomparse il giorno dopo in Italia e da allora, fino a oggi, è tornato a sedersi comodamente sulla sua poltrona di rappresentante del popolo italiano al Senato della Repubblica, dove probabilmente verrà rieletto per il resto della sua vita per sfuggire ad eventuali mandati di cattura. Sempre che non arrivi qualche condanna definitiva, in tal caso ville, milioni di euro e conti cifrati l'aspettano a Santo Domingo.

1 commento:

Skywalkerboh ha detto...

anche lui come re silvio, suo padrone e foraggiatore, ha le sue hammamet all'estero, in paradisi fiscali che non concedono estradizione, se paghi bene