mercoledì 18 luglio 2012

Rai. Corte dei conti: "650.000 euro di stipendio al nuovo direttore? Troppi"

Luigi Gubitosi è stato nominato ieri dal cda nuovo direttore generale della Rai. Sul suo contratto — a tempo indeterminato, 650 mila euro annui — è arrivata però la “riserva” del rappresentante della Corte dei conti che presenzia alle sedute del consiglio: potrebbe quindi esserci un approfondimento sull’applicabilità del tetto dei 300 mila euro fissato per i manager pubblici. L’unico ad astenersi sulla nomina di Gubitosi è stato il consigliere Antonio Verro auspicando «maggiore sobrietà» sul compenso del dg. Dei 650 mila euro, 500mila sono la parte fissa, da conservare alla scadenza dell’incarico, e 150 mila sono l’indennità di carica. Il presidente Anna Maria Tarantola ha ricevuto dal cda il mandato a rinegoziare al ribasso lo stipendio di Gubitosi, mentre l’Usigrai, sindacato dei giornalisti di Viale Mazzini, ha chiesto al dg di rinunciare «alla garanzia del tempo indeterminato».

4 commenti:

Indignato ha detto...

SI LAMENTANO CHE IL CANONE E POCO SECONDO ME E SOLO UNA TASSA INGIUSTA E UNA RAPINA PERCHE' VIENE ESTORTA CON LA MINACCIA DEI PIGNORAMENTI ,OGNI VOLTA CHE INCASSANO IL CANONE E UN REATO

Anonimo ha detto...

Hai ragione, amico...il canone rai è uno squallido furto autorizzato..e per quale servizio? basta sentire la telecronaca durante le partite dell'italia...e la prova del cuoco? mamma che livello basso.
Il punto è che noi italiani non abbiamo le palle per cambiare le cose. siamo milioni di persone contro 4 maiali e non abbiamo la forza per vincere. Mi vergogno di essere italiano!

Unknown ha detto...

dai inizia te a fare la rivoluzione che io ti seguo

puzzino ha detto...

Ma per doveer di cronaca.... quanto prendeva Lorenza Lei? ed il miglior amico di Santoro? (personaggio talmente importante che manco mi ricordo come si chiama)...


nel senso... volete fare informazione vera o solo gettare benzina sul fuoco=