domenica 30 ottobre 2011

Il gioco di chi finge di non vedere e di non sapere: all'orizzonte il baratro

“Ha parlato la Chiesa, ha parlato la Confindustria. È, di nuovo, intervenuto il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, mentre alla Cassazione si depositavano un milione e duecentomila firme per abrogare il ‘porcellum’. Cioè quel sistema elettorale che ha espropriato i cittadini del diritto di eleggere i propri rappresentanti, affidandolo ai segretari di partito”.
Non usa mezzi termini l’editoriale di Famiglia Cristiana. Mai l’Italia era caduta così in basso. Il Paese è immerso in una crisi “vasta e devastante”, ha sostenuto il card.Bagnasco al Consiglio Permanente della Cei. E non si tratta esclusivamente di crisi economica.
La politica non è più ricerca del bene comune ma di interessi personali e privati. Le famiglie sono allo stremo e i giovani non hanno prospettive, è un Paese che perde la speranza nel futuro. L’infrazione ha eroso stipendi e potere d’acquisto. Quattro finanziarie in poche settimane non hanno risolto nessun problema. All’estero nessuno ha fiducia nel nostro Paese. Si è perso la credibilità.
La politica è diventata ormai gazzarra da cortile, senza confronto tra opinioni diverse, ridotta a situazioni particolari sulla vita, gli interessi e le vicende del premier. C’è una assoluta mancanza di strategia per l’occupazione e le famiglie. Pagano i poveri e viene premiato chi evade il fisco.
Il Paese è depresso e non ha più nemmeno la forza di indignarsi. La criminalità ha capito il momento e si è intromessa nella politica. All’orizzonte non si vedono né soluzioni né risposte. L’Italia è ormai sull’orlo del baratro, con un potere incapace di occuparsi dei drammi della gente.
“Se togli il diritto – ha ricordato qualche giorno fa Benedetto XVI – nulla distingue lo Stato da una banda di briganti”. L’invito del card. Bagnasco a “purificare l’aria” è pressante. Come pure quello ai tanti “pompieri” di una parte del mondo cattolico a non essere indulgenti nei confronti di comportamenti licenziosi in contrasto col decoro delle istituzioni.
“Sì, si avvertiva un disagio: troppo silenzio a livello ufficiale, quasi fosse approvazione di comportamenti che invece la nostra gente sente come assolutamente impropri”, così Mons. Domenico Mogavero, vescovo di Mazzara del Vallo.
Ma ora Bagnasco ha parlato chiaro spazzando via eventuali equivoci. “Sarà difficile – continua Mogavero – giustificare le coperture che qualche esponente ecclesiastico ha dato, per altro non richiesto, al presidente del Consiglio, come se si dovesse custodire in qualche modo l’uomo della Provvidenza del terzo millennio”.
“Come uomo Berlusconi – conclude il vescovo Mogavero – è una grande delusione, perché tratta la politica e il Paese con taglio dell’imprenditore borghese che cura i propri interessi”. C’è in tutto questo il rammarico che “tra i sostenitori più accesi del premier ci siano dei cattolici”.
Fino a quando riusciremo a controllare la capacità di sopportazione nei confronti di Berlusconi e dei suoi cortigiani? Fingono che non sia successo niente, che il premier sia vittima di una congiura mediatica, dedito invece alla beneficenza e all’assistenza delle fanciulle orfane e abbandonate.
Sostengono che la crisi economica abbia solo causa internazionale, e non invece che sia ingigantita dalle colpevoli incapacità di Berlusconi e dei suoi ministri e ministre. Eppure proprio questi cortigiani saranno i primi ad abbandonarlo e tradirlo, come avvenne per Craxi.
Come è possibile continuare a conservare al governo un uomo che ha passato più ore ad organizzare i propri divertimenti serali sessuali, invece di studiarsi incartamenti e situazioni? E tanti cattolici continueranno a sopportare Berlusconi perché le invitate alle sue feste si vestivano da suore erotiche? Fino a quando continueranno a essere protagonisti di sceneggiate deliranti?
Dopo aver assistito alla diffusione del Corano a Roma con le recite di Gheddafi, dopo aver ingoiato scandali sessuali e furti pubblici, i battesimi padani scimmiottatura della religione cristiana, abbiamo colmato la misura della sopportazione. 
Ma forse, come disse la Regina Maria Antonietta al sacerdote rivoluzionario che pretendeva di confortarla, noi non adoriamo lo stesso Dio.


http://www.nuovocammino.it/
Periodico diocesano di informazione

3 commenti:

l_LikeOrDislike_l ha detto...

No, il vaticano, al di là dei proclami propagandistici, continuerà a supportare B. (o chi per esso) non tanto nonostante i travestimenti da suora delle sue mignotte, quanto grazie al fatto che si è dimostrato devoto alla causa cattolica adeguando la sua azione politica nel senso di immobilizzare il paese sul fronte del progresso dei diritti civili e nel senso di affossare nel silenzio generale quelli già esistenti (vedi la legge 194 sull'aborto che sta per perdere completamente la propria efficacia grazie all'abuso strumentale dell'obiezione di coscienza). Dato che questo blog si adegua a fare da strumento di diffusione della voce vaticana in politica (in ciò, peraltro, dimostrandosi tutt'altro che sovversivo nei confronti di uno dei maggiori componenti della vituperata casta, e quindi tradendo se stesso per il vaticano) lo eliminerò dalla mia lista di blog amici, dato che penso che il vaticano debba essere ISOLATO rispetto al contesto politico italiano, non certo pubblicizzato. Anzi, la domanda ora nasce spontanea: per caso Spider Truman non sarà un troll del vaticano dato che tradisce così la propria mission facendo pubblicità proprio al vaticano?

manig0ldo ha detto...

http://eccesatira.blogspot.com/2011/10/affinita-elettive.html

http://eccesatira.blogspot.com/2011/10/laiutino.html

http://eccesatira.blogspot.com/2011/10/nuovi-acquisti.html

discinti saluti.

http://eccesatira.blogspot.com/2011/10/santo-papi.html

http://eccesatira.blogspot.com/2011/10/larghi-orizzonti.html

darksider ha detto...

Non succederà niente xkè B. è miliardario e si compra tutto(indulgenze docet)