lunedì 7 novembre 2011

Franano monti, straripano fiumi ma il governo si rimangia un miliardo di euro per il riassetto idrogeologico

Dal sito del Ministero dell'Ambiente: il ministro Prestigiacomo annuncia lo stanziamento di un miliardo per un piano straordinario di interventi per le emergenze nazionali in materia di dissesto idrogeologico [delibera CIPE n°83/2009 del 6 novembre 2009].

I FONDI SONO LETTERALMENTE SVANITI NEL NULLA!
Legislatura 16º - 13ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 309 del 03/11/2011 (SULLO STATO DI PREVISIONE DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE PER L'ANNO FINANZIARIO 2012 E PER IL TRIENNIO 2012-2014)
"in particolare per quanto riguarda gli interventi per la tutela dal rischio idrogeologico e relative misure di salvaguardia (capitolo 8531) sono stati stanziati solo 31,3 milioni di euro. Tuttavia, a questo riguardo, va ricordato che l'articolo 2, comma 240, della legge finanziaria 2010 aveva destinato un miliardo di euro, successivamente ridotti a 900 milioni di euro per effetto dell'articolo 17, comma 2-bis, del decreto-legge n. 195 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26 del 2010, alla realizzazione di Piani straordinari diretti a rimuovere le situazioni a più alto rischio idrogeologico. La stessa disposizione aveva altresì individuato, quale strumento privilegiato per l'utilizzo delle risorse, l'accordo di programma da sottoscrivere con le regioni interessate; la dotazione di 900 milioni è divenuta poi pari a 800 milioni di euro in virtù di un'ulteriore riduzione imposta dal decreto-legge n. 225 del 29 dicembre 2010. Per le finalità di cui all'articolo 2, comma 240, era stato istituito, dalla legge finanziaria 2010, l'apposito capitolo di spesa  8531 (PG 06). Tuttavia, nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al capitolo di spesa 8531 sono presenti appunto solo 31,3 milioni di euro".

9 commenti:

Mr. Tambourine ha detto...

Secondo me hanno nascosto il malloppo nella trippa di Giuliano Ferrara.

Vi assicuro che c'entrerebbe.

www.ciclofrenia.it

Eros Vianello ha detto...

Beh, non serviva questo esempio... Si vedeva che l'Italia fa acqua da tutte le parti ma così è troppo!!! Direttamente un alluvione!!!

Lapenna Daniele ha detto...

Ma a che servono sti soldi ?
Ma avete visto dove sono situati i paesini
alluvionati?
L' uomo ha costruito i paesi ovunque:
sotto le montagne, in mezzo ai fiumi,
a due passi dal mare...
Ma che ci lamentiamo a fare se abbiamo piazzato case ovunque???
L' unica soluzione è traslocare tutti i paesi nelle zone a rischio.
A Genova che devono fare? Bloccare il fiume alla foce??
Ma che demenzialità sono?!

Semplicemente l' uomo NON doveva edificare città ovunque. Chi ha una casa sono una montagna sa a cosa va incontro d' inverno.
E ste cose si ripetono ogni anni da oltre
30 anni!!
Abbiamo monopolizzato la Natura,
e queste sono le conseguenze.

Eros Vianello ha detto...

Concordo abbastanza con quello che hai detto Daniele, però io mi son chiesto in questi giorni... Perchè vengono fatti i condoni? Se le case vengono costruite in zone a rischio o dove non è previsto, NON bisogna condonare!!! Sennò condono uno condono due... TIEK!!! Ciavai tutti!!! Conosco poi gente furbetta che costruisce abusivamente e poi aspetta il condono e altro TIEK!!! Guadagnano un botto... Purtroppo fino a che il mondo è per i furbi... Sempre qlc lo deve prendere nelle ciapet... Non è giusto!!!!! CAVOLI!!! MA QUANDO CAVOLO LA PAGHERANNO QUESTI FURBI??? Io sono pronto a combattere!!!

Lapenna Daniele ha detto...

Caro Eros,
hai scritto una delle tante verità orride del nostro Paese. Hai fatto bene a dettagliarlo.
I condoni sono quelle manovre che mettono in atto i politici perchè loro sono i PRIMI a truffare, a portare soldi sporchi all'estero e poi creare leggi per riportarli legalmente in Italia, quindi.... non c'è da stupirsi!
Mafia e Stato sono pappa e ciccia.

Ma ora ti rispondo con una domanda:

metti che tu vuoi comprare una casa nel Comune X.La compri bendato o cerchi di vedere se è abusiva?
E, se la casa si trova vicino ad un grande fiume, sei cosciente che nel caso di forti nubifragi rischi che ti si allaghi casa?
Se io compro casa, personalmente sapendo di doverci vivere non me la prenderei sotto una montagna. Ma hai visto dove si trova il Comune toscano distrutto???
C'è un ammasso enorme di terra che sovrasta il paese!!
Quello aspettava solo una bella pioggia.

Giovanni ha detto...

Fidati carissimo Lapanna Daniele, stai dicendo delle bestemmie senza un senso offendendo un popolo. Se a Genova fossero stati messi in sicurezza i fiumi non sarebbe successo NULLA. La gente che e' morta non e' mica morta perché abitava su una montagna, abitavano sotto ad una collina, come milioni di persone nel mondo. Non diciamo cagate che non bisogna costruire sulle colline ti prego, non bestemmiare.

BellaBaù ha detto...

Daniele, hai perfettamente ragione. Anche io la penso come te. Se poi in alcune zone andiamo a stringere gli argini del fiume, per poter guadagnare terreno edificabile, è normale che questo possa succedere. Per esempio guarda la faglia di Sant'Andrea che prima o poi se li porterà via tutti, e quello che è successo a New Orleans avendo costruito una città sotto il livello del mare. Prima o poi la natura torna e ti fa capire quanto sei piccolo! (le case accanto al Vesuvio?)
Indipendentemente da questo però sembra proprio che la situazione sia stata gestita male a Genova. Ma si può morire andando a prendere tuo figlio a scuola solo perchè non ti hanno avvertito come si deve?

Ma tanto alla fine nessuno mai paga e questo mi fa tremendamente incazzare!!!

paolo ferraris ha detto...

Chissa xkè è sempre la povera gente ke ci lascia le penne...I politici o la gente di potere nn compra le case in posti a rischio!!!E poi mi chiedo dove sono finiti i soldi x i lavori per la messa in sicurezza?Xkè nn vanno a prendere questi bastardi ke se li sono intascati?Fino a quando nn ci sarà un senso della legalità come nei paesi civili qui continueranno a mettercela in quel posto!!!In fondo cosa si può pretendere da un paese ke come primo ministro ha votato un truffatore,corruttore,pedofilo,corrotto...L'hanno votato proprio xkè questo è il modo di vedere le cose di molti italiani!!!!Fare i soldi facendo la minor fatica possibile!!!E si,W il berlusca!!!!Povera italia!!!!

Lapenna Daniele ha detto...

Caro Giovanni,
tu dici
"Se a Genova fossero stati messi in sicurezza i fiumi non sarebbe successo NULLA"
TRADUCI la tua frase nella pratica e non nella mera teoria.
Che significa MESSA IN SICUREZZA di un fiume??
Sai come funziona un fiume quando c'è una super alluvione?
Sai che se si riempie straripa?
Che devono murare la fonte del fiume?
Ma... boh..
siate COERENTI e ragionate prima
di usare solo la compassione per la tragedia.
Siate lucidi di mente.


@BellaBaù
hai detto bene.Anzi BENISSIMO.
La gente NON SA che restringendo la portata di un fiume aumenta la pressione.
Ecco perchè nelle strade piccole l'acqua aveva una forza pazzesca.Questa è fisica.

E poi spiegatemi cosa vuol dire
"messa in sicurezza del fiume"...