venerdì 24 febbraio 2012

Ecco gli stipendi dei "manager statali": 57 oltre i 305mila euro, Manganelli prende il doppio di Obama!

E così sono almeno 57 i supermanager della pubblica amministrazione che superano i 305mila euro, il tetto di "rigore" (!!!) che vorrebbe fissare il governo.
In testa Antonio Manganelli, il capo della polizia, che guadagna più di 620mila euro l'anno, il doppio del capo di Scotland Yard e anche del presidente USA Obama!
Ma altri seguono a stretto giro, come il ragioniere generale Mario Canzio con 562mila euro (niente male per un "ragioniere"...), il capo gabinetto del ministero dell'economia Vincenzo Fortunato con 536mila euro, l'ex capo dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Franco Ionta con 543mila euro, il capo dell'antitrust Giovanni Pitruzzella con 475mila euro, Biagio Ambrate Abrate capo di Stato maggiore della difesa con 482mila euro, Corrado Calabrò capo dell'agcom con 475mila euro... e potremmo continuare a lungo.
Già così i manager della pubblica amministrazione italiana sono nettamente i più pagati dei 34 paesi OCSE (non sapevamo di avere l'amministrazione pubblica più efficiente di tutte...).
Ma in realtà nella dichiarazione dei redditi i supermanager hanno omesso i cumuli, i doppi incarichi, le mansioni speciali ecc con le quali molti di essi arrotondano e qualcuno quasi raddoppia lo stipendio!

4 commenti:

Unknown ha detto...

E' UN VERO SCHIFO. E PER QUANTO ANCORA. CI VUOLE UN CAMBIO GENERAZIO NALE PER AVERE GIUSTIZIA. QUESTI DINOSAURI LASCINO IL POSTO A GENTE PIU' GIOVANE CON PIU' BUONSENSO.BASTAAAAA.....!!!

Marco ha detto...

è ora di scendere in campo.
2 alternative: rischiamo volontariamente qualcosa per ottenere la libertà, oppure ci porteranno via tutto contro la nostra volontà un po' alla volta.

Antonio ha detto...

Dovrebbero mettere tutti gli stipendi. Anche di chi guadagna 60 mila euro.

francesco ha detto...

Credo che la loro esperienza lavorativa sia utile al Paese, ma non con queste retribuzioni che, tra l'altro, non tengono conto che il personale afferente alle aziende che costoro gestiscono vivono di briciole. Un minimo di pudore ci ovrrebbe abche!