giovedì 16 febbraio 2012

Quando Berlusconi era fan di Mani Pulite...

"Le dimissioni di Di Pietro lasciano l'amaro in bocca, le sue inchieste esprimevano ansia di verità!"...
Secondo voi chi può aver mai pronunciato delle parole così appassionate quando l'ex pm lasciò la toga per la politica!!?
E se vi dicessi che sono di Silvio Berlusconi!!? Ipocrisia pura rispondereste.
E invece no, o meglio non del tutto. Perché Silvio inizialmente deve molto a "mani pulite", forse tutto della sua avventura politica. Infatti fu paradossalmente proprio la sua creatura Forza Italia, che cavalcando l'astio per la partitocrazia e presentandosi all'apparenza come anti-partito, stravinse le elezioni politiche che seguirono lo tsunami di Mani Pulite.
4500 indagati, 1300 condanne e tantissimi prescritti o salvatisi per il rotto della cuffia dalle accuse di corruzione. Ma molti alla fine del loro percorso politico. E fu proprio Silvio a ereditare dal terremoto che ebbe paradossalmente come figura-simbolo il suo padrino e protettore Bettino Craxi.
Ma non passeranno pochi mesi che gli altarini di Berlusconi e gli intrallazzi del tempo della prima repubblica verranno fuori. Con il caso più clamoroso dell'avvso di garanzia che gli fu consegnato proprio durante il G8, tra un aperitivo e una chiacchiera col presidente Clinton...

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