giovedì 5 aprile 2012

La cartella "The family": la prova che il tesoriere raccoglieva denaro per i Bossi

La cassaforte del tesoriere della Lega Francesco Belsito, negli uffici della sede distaccata della Camera, è stata aperta e ne è sbucato fuori un documento sconcertante. Avevamo detto che in quella cassaforte c'erano documenti chiave per l'inchiesta, ed è proprio quel che è successo. Si tratta di una cartella con sopra l'intestazione "The family", che, con ogni probabilità, contienene le carte che attestano delle elargizioni di denaro offerte alla famiglia Bossi, usando i fondi del partito. Soltanto per uno dei figli di Bossi, il Trota naturalmente, si parla di 200.000 euro in pochi mesi. Ma i soldi distratti dalle casse della Lega sono molti di più. Milioni di euro. Tutti usati a fini personali: acquisti di macchine di lusso, Porsche e Suv, case a Brescia e Milano, viaggi e soggiorni in alberghi di lusso, ristrutturazioni di ville, investimenti in Tanzania. Un uso spregiudicato del denaro dei cittadini ottenuto con i rimborsi elettorali. La bella vita del Trota pagata con le risorse pubbliche.      

6 commenti:

lionbt ha detto...

non succederà nulla dal punto di vista della legge. L'unica speranza è che la base della lega vada a rompere i culi di questi ladri e delinquenti.oftemeta pribi

lionbt ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lionbt ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
fracatz ha detto...

non cambia nulla nemmeno al bobbolo
cosa vuoi che importi come vengono spesi i soldi una volta che vengono sottratti legalmente dalle buste paga dei lavoratori del generosissimo bobbolo tajano

Nostra Italia ha detto...

http://www.facebook.com/pages/Adesso-Basta-2-euro-a-testa-per-cambiare-la-Nostra-Italia/401842756492655

abbiamo lo stesso interesse spidertruman

prospero colonna ha detto...

BOSSI LADRUN I LUMBARD PIRLUN...............