venerdì 20 aprile 2012

Ti assumono come calciatore e vinci un posto fisso al ministero

L'Italia non finisce mai di stupire! Ora sappiamo anche che il ministero di Grazia e Giustizia assume non magistrati, tecnici o giuristi, ma calciatori...
E' l'incredibile storia di Astrea, la squadra di proprietà della polizia penitenziaria, che milita in serie D.
La sua campagna acquisti è assolutamente originale: due bandi di concorso del ministero di Grazia e Giustizia, nel 2010 e nel 2011 per assumere dodici calciatori.
In premio la garanzia di un posto fisso al ministero con contratto a tempo indeterminato e garanzia di essere ricollocati in qualche ufficio quando appenderanno le fatidiche scarpine al chiodo.
Per quali competenze non è dato saperlo, forse faranno goal con le palline di carta nel secchio dei rifiuti.
Ora che è scoppiato lo scandalo il ministro Severino promette "accertamenti" e cambiamenti.
Chissà perchè, però, non se ne accorgono mai prima...


2 commenti:

libero di pensare a modo mio ha detto...

A proposito dello scandalo delle scommesse ed il marciume nel mondo del calcio:
ricordate quel film con Tognazzi "amici miei" ? E che cazzo c'entra, qualcuno si chiederà ?
Davvero non lo so.

libero di pensare a modo mio ha detto...

Adesso ricordo cosa volevo dire.
Mi sono ricordato di tutte le notizie che riportano le guardie carcerarie a fare i postini per la consegna della droga ai detenuti. E come nel film "amici miei" una burla fatta ai danni del fesso di turno (...) i protagonisti fanno credere che sotto ci sia un traffico di droga. Per burla. Immaginiamo una partita della squadra : chi controlla i tifosi in curva ? Dovrebbe esserci una squadra antagonista dei detenuti che dovrebbero essere tenuti sotto controllo da quella dei poliziotti ed un altra dell' arma dei carabinieri che controlla quella dei poliziotti e un' altra dei finanzieri e pure quella degli agenti cinofili ...e giu giu fino a quella di calciatori che aggiustano le partite
Per tutti c'è un posto assicurato a tempo inderteminato.
E tutta una burla questo calcio fatta a prendere per il culo il fesso di turno che non ha capito a cosa si riferisce l' articolo di s.t.