A seguire la traduzione integrale dal tedesco del documento consegnato dal Cardinale colombiano Dario Castrillon Hoyos alla segreteria Vaticana in cui si riportano le frasi del cardinale Romeo di Palermo sulla morte del Papa "ento il 2012". Un documento di cui oggi il Vaticano ha ammesso l'esistenza definendolo nel contempo "farneticante". In questo caso a "farneticare" sarebbe però un cardinale, un alto porporato, Castrillon o Romeo...! In realtà il docmento (di cui è venuto in possesso un giornalista de Il Fatto, Marco Lillo), dice anche molto altro e al di là che annunciasse effettivamente un attentato o fosse piuttoso un messaggio assai pesante, rivela i retroscena di una serratissima lotta per il potere. In cui entra in gioco anche la visita del Cardinale Romeo in Cina...:
Sotto riportiamo il documento integrale tradotto dal tedesco, con in
testa la scritta “strettamente confidenziale” e la data 30. 12. 2011
Oggetto: Viaggio del Cardinale Paolo Romeo (* 20 febbraio 1938
ad Acireale, Provincia di Catania, Italia), Arcivescovo di Palermo, a
Pechino a novembre 2011.
Durante i suoi colloqui in Cina, il Cardinale Romeo ha profetizzato la
morte di Papa Benedetto XVI entro i prossimi 12 mesi. Le dichiarazioni
del Cardinale sono state esposte, da persona probabilmente informata di
un serio complotto delittuoso, con tale sicurezza e fermezza, che i suoi
interlocutori in Cina hanno pensato con spavento, che sia in programma
un attentato contro il Santo Padre.
Viaggio a Pechino: Nel novembre 2011 il Cardinale Romeo
si è recato con un visto turistico a Pechino, dove, di fatto, non ha
incontrato nessun esponente della Chiesa Cattolica in Cina, bensì uomini
d’affari italiani, che vivono o meglio lavorano a Pechino, e alcuni
interlocutori cinesi. A Pechino il Cardinale Romeo ha dichiarato di
essere stato inviato personalmente da Papa Benedetto XVI per proseguire,
o meglio verificare i colloqui avviati dal Cardinale Dario Castrillón
Hoyos a marzo 2010 in Cina. Inoltre ha affermato di essere
l’interlocutore designato del Papa per occuparsi in futuro delle
questioni fra la Cina e il Vaticano. In un colloquio confidenziale, il
Cardinale Romeo ha informato i suoi interlocutori in Cina di aver curato
durante la sua attività svolta per conto del Servizio diplomatico della
Santa Sede presso le rappresentanze papali nelle Filippine, i contatti
con la Chiesa Clandestina RKK 1 e di essere, in virtù di questa sua
esperienza, l’interlocutore adatto per curare le questioni fra la Cina e
il Vaticano. Inoltre dice di essere stato fra il 1990 e il 1999 Nunzio
Apostolico in Colombia e di aver collaborato, proprio in quel periodo,
con il Cardinale Castrillón. Il Cardinale Romeo ha sorpreso i suoi
interlocutori a Pechino informandoli che lui – Romeo – formerebbe
assieme al Santo Padre – Papa Benedetto XVI – e al Cardinale Scola una
troika. Per le questioni più importanti, dunque, il Santo padre si
consulterebbe con lui – Romeo – e con Scola. Al Cardinale Romeo è stato
comunicato da parte cinese quanto segue: Molti Cardinali si sono recati
in Cina, ma la visita più importante per il rapporto fra la Cina e il
Vaticano è stata quella del Cardinale Dario Castrillón Hoyos a marzo
2010.
Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone: Il
Cardinal Romeo ha aspramente criticato Papa Benedetto XVI, perché si
occuperebbe prevalentemente della liturgia, trascurando gli “affari
quotidiani”, affidati da Papa Benedetto XVI al Cardinale Tarcisio
Bertone, Segretario di Stato della Chiesa Cattolica Romana. Il rapporto
fra Papa Benedetto XVI e il suo Segretario di Stato Cardinale Tarcisio
Bertone sarebbe molto conflittuale. In un’atmosfera di confidenzialità
il Cardinale Romeo ha riferito che Papa Benedetto XVI odierebbe
letteralmente Tarcisio Bertone e lo sostituirebbe molto volentieri con
un altro Cardinale. Romeo ha aggiunto però che non esisterebbe un altro
candidato adatto a ricoprire questa posizione e che per questo il
Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone continuerebbe a svolgere
il suo incarico. Anche il rapporto fra il Segretario di Stato e il
Cardinale Scola sarebbe altrettanto avverso e tormentato.
Successione di Papa Benedetto XVI: In segreto il Santo
Padre si starebbe occupando della sua successione e avrebbe già scelto
il Cardinale Scola come idoneo candidato, perché più vicino alla sua
personalità. Lentamente ma inesorabilmente lo starebbe così preparando e
formando a ricoprire l’incarico di Papa. Per iniziativa del Santo Padre
– così Romeo – il Cardinale Scola è stato trasferito da Venezia a
Milano, per potersi preparare da lì con calma al suo Papato. Il
Cardinale Romeo ha continuato a sorprendere i suoi interlocutori in Cina
continuando a trasmettere indiscrezioni. Sicuro di sé, come se lo
sapesse con precisione, il Cardinale Romeo ha annunciato che il Santo
Padre avrebbe solo altri 12 mesi da vivere. Durante i suoi colloqui in
Cina ha profetizzato la morte di Papa Benedetto XVI entro i prossimi 12
mesi. Le dichiarazioni del Cardinale sono state esposte, da persona
probabilmente informata di un serio complotto delittuoso, con tale
sicurezza e fermezza, che i suoi interlocutori in Cina hanno pensato con
spavento, che sia in programma un attentato contro il Santo Padre. Il
Cardinale Romeo si sentiva al sicuro e non poteva immaginare che le
dichiarazioni fatte in questo giro di colloqui segreti potessero essere
trasmesse da terzi al Vaticano. Altrettanto sicuro di sé Romeo ha
profetizzato che già adesso sarebbe certo, benché ancora segreto, che il
successore di Benedetto XVI sarà in ogni caso un candidato di origine
italiana. Come descritto prima, il Cardinale Romeo ha sottolineato, che
dopo il decesso di Papa Benedetto XVI, il Cardinale Scola verrà eletto
Papa. Anche Scola avrebbe importanti nemici in Vaticano.
8 commenti:
Sarà "fanta-politica-vaticana", ma sembra il modo migliore per "bruciare" il cardinal Scola come potenziale successore di SS Benedetto XVI... Come si suol dire "entra Papa ed esce cardinale"...
Per completezza di informazione riporto che il cardinale Hoyos è molto vicino ad ambienti ultraconservatori tedeschi e francesi. E' significativo che il docmento sia stato prodotto ma anche che, con ogni probabilità, sia stato "fatto uscire". E' scritto in un tedesco forse migliore di quello che usa Hoyos. E' evidente lo scontro tra Cardinali rispetto alla preminenza su una piazza cruciale come la Cina, ma ancor più i siluri lanciati al Cardinal Bertone (la cui relazione con Ratzinger è effettivamente usurata) e allo stesso Scola. Cmq è il manifesto di un pontificato che si sta sgretolando
Ma seppure dovesse morire entro il 2012 (pace all' anima sua) cosa cambia per la Casta ?
Morto un papa se ne fa un altro.
Quando noi marittimi andiamo per mare non vogliamo preti con noi.
Il motivo è che ci consumiamo i pantaloni per strusciare con il culo le paratie per evitarli.
Noi marinai sappiamo che i preti in mare sono come grandi zoccole a terra...e i ratti di napoli non scherzano tra immonnezze varie
Cmq è il manifesto di un pontificato che si sta sgretolando
Matrix, non si sta sgretolando, ma imputridendo già da tempo.
Ricorda un consiglio da marinaio "con i preti copriti il culo!"
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Magara!
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