sabato 11 febbraio 2012

"La morte del Papa entro il 2012": Il testo integrale del documento dello scandalo

A seguire la traduzione integrale dal tedesco del documento consegnato dal Cardinale colombiano Dario Castrillon Hoyos alla segreteria Vaticana in cui si riportano le frasi del cardinale Romeo di Palermo sulla morte del Papa "ento il 2012". Un documento di cui oggi il Vaticano ha ammesso l'esistenza definendolo nel contempo "farneticante". In questo caso a "farneticare" sarebbe però un cardinale, un alto porporato, Castrillon o Romeo...! In realtà il docmento (di cui è venuto in possesso un giornalista de Il Fatto, Marco Lillo), dice anche molto altro e al di là che annunciasse effettivamente un attentato o fosse piuttoso un messaggio assai pesante, rivela i retroscena di una serratissima lotta per il potere. In cui entra in gioco anche la visita del Cardinale Romeo in Cina...:


Sotto riportiamo il documento integrale tradotto dal tedesco, con in testa la scritta “strettamente confidenziale” e la data 30. 12. 2011

Oggetto: Viaggio del Cardinale Paolo Romeo (* 20 febbraio 1938 ad Acireale, Provincia di Catania, Italia), Arcivescovo di Palermo, a Pechino a novembre 2011.

Durante i suoi colloqui in Cina, il Cardinale Romeo ha profetizzato la morte di Papa Benedetto XVI entro i prossimi 12 mesi. Le dichiarazioni del Cardinale sono state esposte, da persona probabilmente informata di un serio complotto delittuoso, con tale sicurezza e fermezza, che i suoi interlocutori in Cina hanno pensato con spavento, che sia in programma un attentato contro il Santo Padre.

Viaggio a Pechino: Nel novembre 2011 il Cardinale Romeo si è recato con un visto turistico a Pechino, dove, di fatto, non ha incontrato nessun esponente della Chiesa Cattolica in Cina, bensì uomini d’affari italiani, che vivono o meglio lavorano a Pechino, e alcuni interlocutori cinesi. A Pechino il Cardinale Romeo ha dichiarato di essere stato inviato personalmente da Papa Benedetto XVI per proseguire, o meglio verificare i colloqui avviati dal Cardinale Dario Castrillón Hoyos a marzo 2010 in Cina. Inoltre ha affermato di essere l’interlocutore designato del Papa per occuparsi in futuro delle questioni fra la Cina e il Vaticano. In un colloquio confidenziale, il Cardinale Romeo ha informato i suoi interlocutori in Cina di aver curato durante la sua attività svolta per conto del Servizio diplomatico della Santa Sede presso le rappresentanze papali nelle Filippine, i contatti con la Chiesa Clandestina RKK 1 e di essere, in virtù di questa sua esperienza, l’interlocutore adatto per curare le questioni fra la Cina e il Vaticano. Inoltre dice di essere stato fra il 1990 e il 1999 Nunzio Apostolico in Colombia e di aver collaborato, proprio in quel periodo, con il Cardinale Castrillón. Il Cardinale Romeo ha sorpreso i suoi interlocutori a Pechino informandoli che lui – Romeo – formerebbe assieme al Santo Padre – Papa Benedetto XVI – e al Cardinale Scola una troika. Per le questioni più importanti, dunque, il Santo padre si consulterebbe con lui – Romeo – e con Scola. Al Cardinale Romeo è stato comunicato da parte cinese quanto segue: Molti Cardinali si sono recati in Cina, ma la visita più importante per il rapporto fra la Cina e il Vaticano è stata quella del Cardinale Dario Castrillón Hoyos a marzo 2010.

Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone: Il Cardinal Romeo ha aspramente criticato Papa Benedetto XVI, perché si occuperebbe prevalentemente della liturgia, trascurando gli “affari quotidiani”, affidati da Papa Benedetto XVI al Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato della Chiesa Cattolica Romana. Il rapporto fra Papa Benedetto XVI e il suo Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone sarebbe molto conflittuale. In un’atmosfera di confidenzialità il Cardinale Romeo ha riferito che Papa Benedetto XVI odierebbe letteralmente Tarcisio Bertone e lo sostituirebbe molto volentieri con un altro Cardinale. Romeo ha aggiunto però che non esisterebbe un altro candidato adatto a ricoprire questa posizione e che per questo il Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone continuerebbe a svolgere il suo incarico. Anche il rapporto fra il Segretario di Stato e il Cardinale Scola sarebbe altrettanto avverso e tormentato.

Successione di Papa Benedetto XVI: In segreto il Santo Padre si starebbe occupando della sua successione e avrebbe già scelto il Cardinale Scola come idoneo candidato, perché più vicino alla sua personalità. Lentamente ma inesorabilmente lo starebbe così preparando e formando a ricoprire l’incarico di Papa. Per iniziativa del Santo Padre – così Romeo – il Cardinale Scola è stato trasferito da Venezia a Milano, per potersi preparare da lì con calma al suo Papato. Il Cardinale Romeo ha continuato a sorprendere i suoi interlocutori in Cina continuando a trasmettere indiscrezioni. Sicuro di sé, come se lo sapesse con precisione, il Cardinale Romeo ha annunciato che il Santo Padre avrebbe solo altri 12 mesi da vivere. Durante i suoi colloqui in Cina ha profetizzato la morte di Papa Benedetto XVI entro i prossimi 12 mesi. Le dichiarazioni del Cardinale sono state esposte, da persona probabilmente informata di un serio complotto delittuoso, con tale sicurezza e fermezza, che i suoi interlocutori in Cina hanno pensato con spavento, che sia in programma un attentato contro il Santo Padre. Il Cardinale Romeo si sentiva al sicuro e non poteva immaginare che le dichiarazioni fatte in questo giro di colloqui segreti potessero essere trasmesse da terzi al Vaticano. Altrettanto sicuro di sé Romeo ha profetizzato che già adesso sarebbe certo, benché ancora segreto, che il successore di Benedetto XVI sarà in ogni caso un candidato di origine italiana. Come descritto prima, il Cardinale Romeo ha sottolineato, che dopo il decesso di Papa Benedetto XVI, il Cardinale Scola verrà eletto Papa. Anche Scola avrebbe importanti nemici in Vaticano.


8 commenti:

Florence ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Florence ha detto...

Sarà "fanta-politica-vaticana", ma sembra il modo migliore per "bruciare" il cardinal Scola come potenziale successore di SS Benedetto XVI... Come si suol dire "entra Papa ed esce cardinale"...

Matrix ha detto...

Per completezza di informazione riporto che il cardinale Hoyos è molto vicino ad ambienti ultraconservatori tedeschi e francesi. E' significativo che il docmento sia stato prodotto ma anche che, con ogni probabilità, sia stato "fatto uscire". E' scritto in un tedesco forse migliore di quello che usa Hoyos. E' evidente lo scontro tra Cardinali rispetto alla preminenza su una piazza cruciale come la Cina, ma ancor più i siluri lanciati al Cardinal Bertone (la cui relazione con Ratzinger è effettivamente usurata) e allo stesso Scola. Cmq è il manifesto di un pontificato che si sta sgretolando

Anonimo ha detto...

Ma seppure dovesse morire entro il 2012 (pace all' anima sua) cosa cambia per la Casta ?
Morto un papa se ne fa un altro.

Anonimo ha detto...

Quando noi marittimi andiamo per mare non vogliamo preti con noi.
Il motivo è che ci consumiamo i pantaloni per strusciare con il culo le paratie per evitarli.
Noi marinai sappiamo che i preti in mare sono come grandi zoccole a terra...e i ratti di napoli non scherzano tra immonnezze varie

Anonimo ha detto...

Cmq è il manifesto di un pontificato che si sta sgretolando

Matrix, non si sta sgretolando, ma imputridendo già da tempo.
Ricorda un consiglio da marinaio "con i preti copriti il culo!"

KERT ha detto...

guardate qui...
link

Mr. Tambourine ha detto...

Magara!

www.ciclofrenia.it